-
Nescio.
User deleted
I problemi restano gli stessi: attivare il 2° e 3° del nuovissimo ordinamento implicherebbe il dover fare anche le lezioni per i rispettivi esami, altrimenti sarebbe poco logico fare un esame su qualcosa che non hai potuto studiare (in termini di lezioni).
Dunque, o si dovrebbero abolire le lezioni dell'attuale Ordinamento (un'assurdità per la formazione degli attuali laureandi), o si dovrebbero prendere altre aule e altri docenti per i nuovi corsi (cosa impossibile) oppure, come pare sia probabile, attivare gradualmente le lezioni del nuovissimo ordinamento.
Ad ogni modo, la mia domanda resta la stessa: se (ipoteticamente, fantasticando) gli esami già sostenuti mi venissero validati per quelli del nuovissimo ordinamento, in modo da ritrovarmi iscritto al nuovissimo ordinamento con tutti gli esami già dati (nel senso che se per una coincidenza assurda, ma possibile, le materie del pross. ordinamento siano comprese in esami che ho già dato), potrei chiedere la tesi?
Insomma, se avessi dato tutti gli esami di questo ordinamento e per capriccio passassi al nuovissimo e -ipoteticamente- non avessi più esami da dare neanche lì, potrei chiedere la tesi?
Spero di aver spiegato quello che intendevo
Ad ogni modo, immagino che in questo momento una risposta sicura su questo punto non possa essere ancora data. Questo post voleva solo chiarire il concetto che ho provato -ancora contortamente (?)- ad esprimere..
.