vivere per sé e/o vivere per gli altri

questioni di lana caprina

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  1. noicheincominciamo
     
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    Be', devo dire che una cosa che mi piace di te, che manco conosco, è l'abilità nello smorzare i toni. :)
    Per chiarire l'origine del topic, che poi ognuno interpreta come crede, siamo, togliendo le tragedie di mezzo, nell'ordine di quel personaggio letterario (di Dickens, se non erro) che si fa ghigliottinare per lasciare che la sua amata e l'amante scappino insieme. Fareste una cosa simile? Vi prego, ditemi di no! Ma se il personaggio è quello che ho identificato, così commenta la sua azione:
    "It is a far, far better thing that I do, than I have ever done; it is a far, far better rest that I go to than I have ever known".
    (Intanto, per fare un po' di fantastoria, Dickens si sarebbe fatto ghigliottinare piuttosto che vivere apertamente con la sua donna!)
     
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  2. Nefzawi
     
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    Allora no, non mi farei ghigliottinare. Sarò un mediocrissimo ma penserei più all' amante di lei... :woot:
     
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  3. ciegantifaz
     
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    Sigfrido, bell 'a Flavietta tua.
    A parte che avevo risposto anche a Maria e chiedo sia ripubblicato il post.
    Già ti ho spiegato la tua non professionalità nel moderare, ma tu hai cancellato il post

    Quindi...riscrivo. È Sabato e posso permettermi il lusso di bighellonare. Il prossimo appuntamento è all'una per l'escursione in bicicletta. ;)

    CITAZIONE
    ------------ QUOTE ----------
    che mancanza di stile la censura...
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    Vero. Come mancanza di stile è quasi peggio di giudicare affrettatamente gli altri e menargli veri e propri
    colpi bassi senza un perchè.

    E qui ti dico, come prima, che non stavo giudicando persone, bensì parole scritte.
    E fa parte dei miei diritti e anche dei miei doveri, se proprio devo accentuare la spocchia.
    Se le persone si sono sentite offese...non è un mio problema. È un loro problema.
    E poi, non sono loro stesse capaci di difendere le proprie posizioni? Se non lo fanno due sono le cose:

    o danno ciato alla bocca e inchiostro alle parole ...e vabbé. Hanno il diritto di farlo ma possono essere giudicati no?
    o non hanno genio di rispondere. E va bene anche quest'altra opzione... rispettabilissima e altrettanto criticabile.

    Aggiungo che se avete letto nelle mie parole dei colpi bassi...
    essi se li son tirati da soli.
    :) leggete bene... ma bene bene...

    Jamm annanz


    CITAZIONE
    ------------ QUOTE ----------
    che maledicenza la comunella e la mancanza di spirito super partes...
    -----------------------------


    Casomai; "che maledizione". E poi comunella con chi??? Non conosco personalmente nè Nefzawi nè Hilary ma sono intervenuto proprio perchè "super partes", perchè erano stati offesi gratuitamente da te. Avrei fatto lo stesso a parti invertite, ovvio. Farei lo stesso anche se nelle vesti di chi offende ci fossero Gabor, danielina, Corda o chiunque altro.
    Non ho nulla contro di te ma quando si passa dalla discussione all'offesa personale io intervengo.

    Non sei stato nominato Moderatore per diritto divino.
    Ti ci hanno nominato.
    Moderatore...non Ammiraglio!
    E neanche Capità ...

    un Moderatore (ti ripeto i punti dato che li hai cancellati e non mi sembrano un'offeeeeesa)
    1. richiama all'ordine pubblicamente o privatamente (pubblicamente l'ho visto fare in Uomini e Donne da Gabor)
    2. a sorda risposta, emette altri gemiti o richiami...
    3. Se bypassato provvede alla cancellazione del post e se l'atto persiste...alla cancellazione dell'utente.
    4. ta taaaaaam! alla fine se l'utente si riscrive al Forum con stesse intenzioni si provvede al ban.

    erro, o hai saltato alcuni passaggi?
    non è corretto lo saaai?
    bene bene


    jamm annanz...


    CITAZIONE
    ------------ QUOTE ----------
    gabor come moderatore non l'avrebbe mai permesso. E neanche Voltaire...
    -----------------------------


    Non credo che Gabor avrebbe fatto diversamente(e poi grazie a Dio ho anche io una testa pensante e non sono tenuto a conformarmi a quello che avrebbe potuto fare Gabor).
    Voltaire come moderatore del mondo delle idee ,wow!!!
    Se mi manda un pvt lo nomino subito.
    -------------------------------------------------

    Qui, scrissi che Voltairino un dì affermò..."non sono d'accordo con ciò che dici, ma darei la vita affinché tu possa dirlo".
    Questa massima viene ignorata da te Moderatore del Forum?
    E comunque Voltaire non modererebbe qui...


    A Maria, non la cito ma le rispondo, avevo scritto:

    Sono d'accordo con Dickens.
    Il romanzo esagera i sentimenti e le azioni, ma il senso potrebbe essere: poiché ti voglio bene, ossia voglio il tuo bene, se so che questo non è CON me...preferisco rinunciare al mio egoistico sentimento di possessiva felicità e lasciarti andare con chi tu hai scelto.


    Aaaaah! che pacienza...



    Sigfrì, se vuoi scancellare...già ti ho detto (e dato il link) dove dovresti operare.
    Una persona non si offende se dico che sta pacche davanti al picci con la pagina del Forum, un porno e una sigaretta in bocca...
    o se utilizzo la parola "culo" che tu hai provveduto a coprire con gli **** (che ho cancellato)

    le offese sono altre.

    Cos'è? Qui, in questo libero Forum di intellettuali si utilizzano due pesi e due misure?
    Fammi sapere.
     
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  4. Nefzawi
     
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    CITAZIONE
    o non hanno genio di rispondere. E va bene anche quest'altra opzione... rispettabilissima e altrettanto criticabile.

    in parte è così, mi annoia rispondere sempre e portare avanti all' infinito una polemica, tra l' altro sterile. Tu hai un' idea, io ne ho un' altra, abbiamo lo stesso diritto di esistere e quindi amen. D' altra parte, se proprio polemica ci dovesse essere, si aprirebbe una discussione a riguardo o, ancora se ne parlerebbe in privato. Alla fine, che ti rispondo a fare nella sezione " vivere per gli altri ecc. " ?
    E comunque per me l' argomento era chiuso, nessuno si offende ( almeno io non l' ho fatto ).
     
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  5. ciegantifaz
     
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    CITAZIONE (Nefzawi @ 12/1/2008, 11:55)
    CITAZIONE
    o non hanno genio di rispondere. E va bene anche quest'altra opzione... rispettabilissima e altrettanto criticabile.

    in parte è così, mi annoia rispondere sempre e portare avanti all' infinito una polemica, tra l' altro sterile. Tu hai un' idea, io ne ho un' altra, abbiamo lo stesso diritto di esistere e quindi amen. D' altra parte, se proprio polemica ci dovesse essere, si aprirebbe una discussione a riguardo o, ancora se ne parlerebbe in privato. Alla fine, che ti rispondo a fare nella sezione " vivere per gli altri ecc. " ?
    E comunque per me l' argomento era chiuso, nessuno si offende ( almeno io non l' ho fatto ).

    anche per me. Ma ripetilo ai moderatori che qui non si è offeeeeeso nessuno.
    :)
    non ce n'è bisogno nevvè?
     
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  6. Nefzawi
     
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    Vabbè ma comunque era un modo di tenere il filo della discussione sui binari dell' aderenza al tema...
    A volte anche con me è stato fatto dai moderatori, anche con messaggi di altre persone, ma non è drammatico, non parliamo di censura, diciamo che stavamo riempendo male il contenitore vuoto e si è fatto spazio per cose più interessanti delle nostre schermaglie!!! ;)
     
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  7. GaborKinski
     
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    CITAZIONE
    CITAZIONE (GaborKinski @ 11/1/2008, 13:57)
    Sono profondamente cattolico.

    Si Giancà...si capiva! :)

    Ah, che donna crudele.

    Cerchiamo di tornare on Topic, va'.

    Edited by Hamlet da Hamelin - 13/1/2008, 00:19
     
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  8. ciegantifaz
     
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    CITAZIONE (Nefzawi @ 12/1/2008, 15:14)
    Vabbè ma comunque era un modo di tenere il filo della discussione sui binari dell' aderenza al tema...
    A volte anche con me è stato fatto dai moderatori, anche con messaggi di altre persone, ma non è drammatico, non parliamo di censura, diciamo che stavamo riempendo male il contenitore vuoto e si è fatto spazio per cose più interessanti delle nostre schermaglie!!! ;)

    E ritorniamo sui binari.
    Ma la censura c'è.
    :D
     
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  9. noicheincominciamo
     
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    CITAZIONE (ciegantifaz @ 12/1/2008, 10:45)
    Sono d'accordo con Dickens.
    Il romanzo esagera i sentimenti e le azioni, ma il senso potrebbe essere: poiché ti voglio bene, ossia voglio il tuo bene, se so che questo non è CON me...preferisco rinunciare al mio egoistico sentimento di possessiva felicità e lasciarti andare con chi tu hai scelto.

    Questo sì, ma non so se voglio farmi ghigliottinare per la felicità di qualcun altro. Immagina se amata e amante si fossero lasciati il giorno dopo: sarei apparso in sogno e avrei detto di giocarsi 47 e soprattutto 18, perché avrei fatto piovere sangue! :ph34r:
    Seriamente, sarà che sono un po' stanca delle situazioni grottesche che si possono creare sul fronte sentimentale/dell'amicizia, giacché per fortuna di tragedie ne ho vissute poche; però guardo un po' con sospetto allo spirito di crocerossina (a volte di crocerossino, ricordate la telefonata finale in "Servi della gleba"? :woot: ) che può insorgere in queste situazioni. Ravviso una perversa linea di continuità, una gara a chi sacrifica di più (e si rende più infelice) che qua e là ci è stata esaltata, giustamente, come (divina?) follia o come laico spirito di abnegazione fin dall'infanzia.
    Allora si creano situazioni che vanno al limite del grottesco. Una cosa è assistere un amico malato gravemente, come è accaduto a più persone su questo forum, una cosa è, per fare un esempio comune e banale, stare lì a consolare un ex un po'squilibrato che non si rassegna alla rottura, rovinandoti il fegato, distruggendo quello del tuo fidanzato, senza riuscire a risolvere i problemi del ragazzo in questione. Poi scopri che bastava si trovasse un'altra fe...mmina e vi sareste risparmiati in tre un trapianto di fegato! :P
    Questo esempio è perfetto per evidenziare anche il cocktail di sensi di colpa e affetto spassionato che porta al "sacrificio".
     
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  10. ciegantifaz
     
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    CITAZIONE (noicheincominciamo @ 12/1/2008, 18:20)
    CITAZIONE (ciegantifaz @ 12/1/2008, 10:45)
    Sono d'accordo con Dickens.
    Il romanzo esagera i sentimenti e le azioni, ma il senso potrebbe essere: poiché ti voglio bene, ossia voglio il tuo bene, se so che questo non è CON me...preferisco rinunciare al mio egoistico sentimento di possessiva felicità e lasciarti andare con chi tu hai scelto.

    Questo sì, ma non so se voglio farmi ghigliottinare per la felicità di qualcun altro. Immagina se amata e amante si fossero lasciati il giorno dopo: sarei apparso in sogno e avrei detto di giocarsi 47 e soprattutto 18, perché avrei fatto piovere sangue! :ph34r:
    Seriamente, sarà che sono un po' stanca delle situazioni grottesche che si possono creare sul fronte sentimentale/dell'amicizia, giacché per fortuna di tragedie ne ho vissute poche; però guardo un po' con sospetto allo spirito di crocerossina (a volte di crocerossino, ricordate la telefonata finale in "Servi della gleba"? :woot: ) che può insorgere in queste situazioni. Ravviso una perversa linea di continuità, una gara a chi sacrifica di più (e si rende più infelice) che qua e là ci è stata esaltata, giustamente, come (divina?) follia o come laico spirito di abnegazione fin dall'infanzia.
    Allora si creano situazioni che vanno al limite del grottesco. Una cosa è assistere un amico malato gravemente, come è accaduto a più persone su questo forum, una cosa è, per fare un esempio comune e banale, stare lì a consolare un ex un po'squilibrato che non si rassegna alla rottura, rovinandoti il fegato, distruggendo quello del tuo fidanzato, senza riuscire a risolvere i problemi del ragazzo in questione. Poi scopri che bastava si trovasse un'altra fe...mmina e vi sareste risparmiati in tre un trapianto di fegato! :P
    Questo esempio è perfetto per evidenziare anche il cocktail di sensi di colpa e affetto spassionato che porta al "sacrificio".

    Aspetta Maria:
    rinunciare al mio egoistico sentimento va bene...
    spingere l'osso sacro dell'altro mentre penetra la mia donna (valgono anche le varianti) o la mia "avversaria sentimentale" ...beh, magari no!
    si tende sempre a sfociare nel masochismo.
    lascia che lo facciano i romanzi e i romanzieri.
    La realtà è ben altra cosa.

    Anche se il trio con lo squilibrato supera tutte le possibili perversioni letterarie...
     
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  11. noicheincominciamo
     
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    CITAZIONE (ciegantifaz @ 12/1/2008, 19:13)
    Aspetta Maria:
    rinunciare al mio egoistico sentimento va bene...
    spingere l'osso sacro dell'altro mentre penetra la mia donna (valgono anche le varianti) o la mia "avversaria sentimentale" ...beh, magari no!

    Ahahahah chissà se qualcuno c'è arrivato!
    CITAZIONE
    lascia che lo facciano i romanzi e i romanzieri.

    Ma appunto, lasciamoglielo volentieri!
    CITAZIONE
    Anche se il trio con lo squilibrato supera tutte le possibili perversioni letterarie...

    Ummado', Asimov sarebbe stato incapace di concepirlo! :woot:
     
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  12. falling
     
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    Comunque, se qualcuno vuol fare del bene e vuol sentirsi altruista, io son qua, con tutto il mio egoismo.
     
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  13. falling
     
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    si può rigirare la domanda per i rappporti di coppia?
     
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  14. particelladisodio
     
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    CITAZIONE (falling @ 16/1/2008, 18:14)
    si può rigirare la domanda per i rappporti di coppia?

    Credo che nello specifico del rapporto di coppia, anche se accecati da un forte sentimento, bisogna chiedersi se vale veramente la pena di vivere per l'altro!(Uah comm song 'nfame! ;) :D )Bisognerebbe trovare quella sana dimensione di equilibrio nell'amore di sè che consenta di vivere sia per se stessi che per gli altri, personalmente ci lavoro da una vita e ho raggiunto qualche buon risultato.:)
     
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  15. Aspasia
     
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    AIUTARE FA BENE AD ALTRI E A SE STESSI MA SE LO SI FA IN MANIERA OCULATA E SI SA CHE QUESTO DARA' FRUTTI , MA SE TALI PERSONE AMANO IL BARATRO E IL NAUFRAGIO CRONICO NN SI PUO' FAR NULLA SOLO UN: SI SALVI CHI PUO', MA QUANDO VORRAI SALVARTI ANCHE TU TI TENDERO' LA MANO......
     
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44 replies since 9/4/2006, 00:13   1038 views
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