Sogni

Quando sono talmente reali...

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  1. germoglio_di_ghiaccio
     
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    CITAZIONE (Platone da Plutone @ 5/2/2004, 17:59)
    CITAZIONE
    ...viviamo un rapporto gemellare con un alter-ego di una dimensione parallela di cui noi stessi, la nostra vita ed abitudini giornaliere siamo solo il sogno...e viceversa...


    Brav!!! caro Mark, e fra l'altro questo è anche il tema del romanzo di Queneau "I fiori blu" (che ahimè non ho mai finito di leggere, e sta sepolto sotto altri libri illeggiuti, là sul mio libracciuto comodino). E intanto...


    Lewis Carroll
    Alice attraverso lo specchio

    Capitolo IV


    [...] un rumore simile allo sbuffare di una grossa locomotiva [...] proveniva dal bosco, [Alice] temeva fosse quello di una bestia feroce.
    «Ci sono dei leoni o delle tigri qua in giro?» chiese, timidamente.
    «Oh, è soltanto il Re Rosso. Sta russando» spiegò Tuidoldìi.
    «Vieni a vederlo!» gridarono i due fratelli, e prendendo ciascuno una mano di Alice, la portarono a vedere il Re che dormiva.
    «Non ti pare bello?» disse Tuidoldìi.
    Alice non poteva onestamente dire che lo fosse. Aveva in testa una lunga berretta da notte rossa che finiva con una nappa, e se ne stava tutto raggomitolato, come una specie di fagotto informe, e russava forte - «finirà per diventaresordo a furia di russare a quel modo!» osservò Tuidoldàm.
    «Ho paura che si prenderà un raffreddore a starsene sdraiato sull'erba umida» disse Alice, che era una ragazzina molto giudiziosa.
    «Sta sognando» disse Tuidoldìi. «Secondo te, cosa sogna?»
    Alice rispose: «E chi può saperlo!»
    «Ma come, sta sognando te!» esclamò Tuidoldìi, battendo le mani trionfante. «E se smettesse di sognarti, dovepensi che saresti?»
    «Dove sono adesso, naturalmente» rispose Alice.
    «No, tu no!» replicò Tuidoldìi in tono sprezzante. «Tu non saresti da nessuna parte. Tu sei soltanto una specie di cosa dentro al suo sogno!»
    «Se quel Re che tu vedi lì» aggiunse Tuidoldàm, «dovesse svegliarsi, tu spariresti di colpo - puf - via come una candela!»
    «Non è vero!» esclamò indignata Alice. «E inoltre, se io sono soltanto una specie di cosa dentro al suo sogno, che cosa siete voi, allora, mi piacerebbe saperlo!»
    «Idem come sopra» disse Tuidoldàm.
    «Idem come sopra, idem come sopra!» gridò Tuidoldiì.
    Gridava così forte che Alice non poté fare a meno di dire: «Zitti! finirete per svegliarlo, se continuate a faretutto questo chiasso».
    «È inutile che parli tanto di svegliarlo» disse Tuidoldàm, «quando sei soltanto una delle cose dentro al suo sogno. Tu sai benissimo di non essere vera».
    «Io sono vera!» replicò Alice e scoppiò a piangere.
    «Piangendo non diventerai più vera, neanche di un pezzettino piccolo piccolo» osservò Tuidoldìi; «non c'è motivo per piangere».
    «Se io non fossi vera» disse Alice - quasi mettendosi a ridere in mezzo alle lacrime, l'intera faccenda era talmente ridicola - «non sarei capace di piangere».
    «Spero che tu non ti illuda che queste siano lacrime vere?» la interruppe Tuidoldàm in tono di sommo disprezzo. [...]

    SACRILEGIOOOOOOOOOOO!!!Non hai mai finito i fiori blu...!!! Se viene a saperlo cactusman ti ammazza...
     
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    Dante sognò Beatrice che gli mangiava il cuore, e fece tutto quel burdello interpellando gli amici letterati... ora, 7 secoli dopo, chi - fra i letterati di cor gentile che frequentano codesto forum - m'aiuta a interpretare il sogno assurdo e complicatissimo che ho riportato nella tessera n. 131 del "dòmino delle vite"??? Grazie...

    Clicca e vai.

    Edited by Hamlet da Hamelin - 28/1/2005, 05:01
     
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  3. Aspasia
     
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    Io quando ero piccola facevo sempre dei sogni ricorrenti tra i queli due: Sognavo sempre che quando ero piccola stavo su montagne di ghiaccio. Dove abitavo io (al confine) allora faceva molto freddo, ma non centra nulla. Una mia amica mi disse che allora io sognavo la vita che mi aveva lasciata. Eravamo molto piccole, 4-5 anni, ma io quel sogno lo facevo sempre. Fino a quando non mi battezzai all'età di 7 anni. Quando abitavo però nei vicoli vecchi di Como, proprio alla Manzoni, avevo 2 anni e sognavo sempre che vagavo per questi vicoli e cercavo una signora che doveva darmi uno specchio. Ma bussavo a tutte le case e uscivan sempre vecchie signore che mi dicevano: "questa signora abita altrove tu questo specchio devi riceverlo da lei". Quando la trovai lei mi diede questo specchio, molto antico, me lo mostrò e mi disse che me lo mostrava in sogno poichè lo avrebbe nascosto ed io avrei dovuto impegnarmi a cercarlo tutta la vita.
    I miei sogni son stati molto strani.... spesso ho sognato di cantare in un bosco oppure una volta sognai un coro di Angeli che cantava per me.... Fino ad un sogno premonitore che feci su mia zia lo stesso giorno dello stesso mese di un anno prima. Son sempre stati molto vividi. Ma non li ho mai compresi... almeno fino a quando (per quei pochi) qualcosa non mi è servita a capirli.....
     
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  4. sigfrido
     
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    Avrei un sacco di sogni da raccontare anche perché tengo abitualmente un diario onirico dove registro anche il frammento più insignificante e confuso che riesca a ricordare.
    I sogni mi interessano tantissimo per mille ragioni; li vedo sia come lettere che scriviamo a noi stessi e che se interpretate correttamente potrebbero essere utili per capire meglio noi stessi e la nostra vita ,sia come( forse ) irruzione in un mondo altro sovrannaturale dove siamo in contatto con forze più grandi di noi (frequenti nella mia famiglia ,per parte di mia madre, i sogni premonitori:anche a me ne toccò in sorte uno),sia come libero sfogo delle nostre facoltà creatici ed immaginative .E un giorno dovrò trovare il tempo di leggere Freud (ma come si fa a leggere tutti i libri che occorrerebbe leggere?)
    Comunque ,l’ultimo sogno che ho fatto si svolge nella mia cucina da dove da una minuscola fessura escono tre grandi tartarughe di terra con cui ricordo di aver avuto una piacevolissima discussione (anche se non ricordo intorno a cosa).
    Ma circa un mese fa ne feci uno ben più articolato e logico e assai più inquietante (mi svegliai in preda ad una grande paura che mi fece alzare e restare sveglio per parecchio).
    Il sogno in questione mi vedeva camminare su un vialetto di ghiaia con a lato le cupole ,le cappelle e i mosaici di un cimitero. Lo stile di questo complesso era davvero rilevante, era come se il costruttore si fosse rivolto al Medioevo ma “rileggendolo” attraverso il Liberty; mi ricordo soprattutto due mosaici :uno rappresentava la discesa di Enea agli Inferi,un altro Dante e Virgilio di fronte a Cerbero (tutti e due su sfondo dorato con iscrizioni forse in greco e bellissimi).
    Arrivato all’entrata ,incassata in una strettoia fra un muro e una cancellata, mi arresto e sento che avverrà qualcosa di brutto ,di pauroso. E difatti da una tomba poco oltre il cancello appare sul vialetto ,stretto fra le mura di due cappelle, un bambino. Non fa nulla, non dice nulla ma semplicemente mi guarda con occhi molto tristi ,resta lì per poco ,poi scompare. E qui accade una cosa strana io ,inorridito,incomincio a correre ma non a ritroso ,tornando sui miei passi,(anzi un simile pensiero,il più logico,non mi sfiora nemmeno)ma bensì in avanti e così mi trovo a dover attraversare quello stretto passaggio dove è la sua tomba.; appena giungo a quella altezza sento ,vedo ,percepisco che la sua ombra mi attraversa con una sensazione di gelo e di orrore indicibilmente forti tanto da svegliarmi.

    Interpretazione:
    Credo che questo sogno mi parli della fine dell’ Infanzia e della morte del bambino che io ero.
    Processo purtroppo irreversibile (non è possibile nel sogno ritornare indietro e scansare lo stretto passaggio con la tomba del bambino) ma ,con nostalgia e insieme paura per l’infanzia finita, può darsi che di tanto in tanto quell’ombra riattraversi la mia vita.

    Sig-freud

    Edited by sigfrido - 25/2/2005, 21:17
     
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  5. danielina
     
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    Quando ero piccola, all'incirca 4 anni,avevo un incubo ricorrente tutte le notti...mio padre,alla guida di un carrarmato,che voleva uccidere me e mia madre...e noi correvamo,correvamo,ma alla fine lui ci raggiungeva sempre...Mi svegliavo puntualmente prima di morire insieme a mia madre,e mi mettevo a piangere.
    A distanza di 15 anni ne ho capito il significato.

    Invece,l'ultimo sogno che ho fatto è ambientato a casa delle mia amica Kikka.La casa, tutta bianca,non ha propriamente le sembianze che ricordavo...in casa ci siamo io,Kikka e sua madre.Siamo rincorse da una donna indemionata,bruttissima.Magra,molto magra,pallida in volto,occhi scavati,capelli neri lunghi e legati.La sua mano destra impugna un gran coltello(tipo quelli della televendita di chef Tony,quello usato propriamente per tritare le verdure,le cipolle....).Ci insegue...ma dopo poco capisco che non vuole nè me,nè Kikka,bensì sua madre,Dora.Peculiarità del sogno è il modo in cui si muore.Ognuno di noi può essere ferito in qualsiasi parte del corpo,ma perdi la vita solo se ti viene tagliata una guancia,anzi precisamente la guancia destra.La donna indemoniata sta per uccidere Dora...allora io mi getto su di lei...cadiamo a terra.Ma d'improvviso mi giro e mi accorgo che Dora si è trasformata nella donna su cui poco prima mi ero gettata.Le ferite che reca sul suo corpo non la fanno morire,ma la rendono indemoniata.E adesso sono io il suo obiettivo,la sua preda...mi insegue,ma io non conosco la casa e resto intrappolata nel corridoio.Lei arriva...mi taglia la gola...inizia ad uscire un fiume di sangue,ed io vedo il pavimento,le mura diventare rosse...kikka è scomparsa...chissà che non sia morta anche lei...non riesco a parlare, ma non avverto alcun tipo di dolore per la ferita infertami.Mi mancano solo le forze...giusto il tempo di chiudere gli occhi,prima che Dora mi tagli la guancia...

    poi mi sono svegliata di colpo.
     
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  6. danielina
     
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    E' da un po' di tempo che faccio sogni premonitori...venerdì notte l'ultimo.
    Potrei iniziare ad avere seriamente paura di questa cosa.
     
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  7. Lohengrin80
     
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    Quem contar um sonho que sonhou.nao conta tudo que encontrou, contar um sonho è proibido...eu sonhei um sonho com amor...uma fonte d'agua, e um meu amigo, e nao havia mais nada...alì mourou o amor que trago em segredo....
    sapeste quanti sogni....ma ho a chi raccontarli...

    uno degli ultissimi:
    Sogno ANdrè e Lady Oscar...prego non ridere...sogno che sono ancora vivi dopo la presa della bastiglia..sono tutti e due in tenuta da soldati...sui loro cavalli...cavalcano, salgone una collina verde, felici...raggiungono un'altra collina dove è disposto il battaglione con il capo dei soldati(l'amico di Andrè di cui mi sfugge il nome)...tutti si meravigliano...LADY E ANDRè sono ancora insieme, come se avessero superato la morte, e pronti a combattere per la libertà.....


    NORMALMENTE SOGNO SPAZI AMPI, VUOTI, BARATRI...SOSPESO...
     
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  8. particelladisodio
     
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    Ho sognato di non sognare più...ke incubo!
     
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  9. Raskolnikoff
     
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    I miei sogni sono sempre scellerati,
    nell'ultimo,sognavo di risvegliarmi come condannato a morte nell'America di oggi.Mi alzavo,e venivo condotto nel tribunale,per sentire direttamente da Bush la mia sentenza di condanna.Aveva la sua solita aria afflitta,tipo documentario di Moore,in cui pare un bambino che deve sussurrare alla mamma d'essersi orinato addosso.Poi,sempre con quella maschera da idiota,scende dal bancone,ed improvvisa una danza su un piede solo,attorno a me,ed al dottore che mi tiene scrupolosamente sottocontrollo.Io lo guardo e lo compatisco.Nel sogno,non sto bene,non riesco a tenere gli occhi aperti,ed in più,sono consapevole del fatto che sia un parto della mia fantasia,ma so anche che realmente c'è gente che così ci muore.Ricordo,mentre penso ad un paese che ammette l'omicidio legale,cosidetto civilizzato,quando legittima poi la legge del taglione e la vendetta,di volermi risvegliare non più nella mia cella,ma a casa mia,ed infatti mi sveglio di proposito,ma troppo di scatto,e così,le impressioni oniriche,impiegano più del dovuto a sciogliersi durante le ore del mattino.
     
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  10. Aspasia
     
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    CITAZIONE (danielina @ 11/12/2005, 21:17)
    E' da un po' di tempo che faccio sogni premonitori...venerdì notte l'ultimo.
    Potrei iniziare ad avere seriamente paura di questa cosa.

    Cioè?
    Dany, io t'ho detto che ho sognato stanotte ......lasciamo perdere..
    Al sogno associaci pure la strada che invece del cemento è fatta di salame piccante!

    Aiutoooo, salvatemi!

    Con un pò di vino potrebbe avverarsi tu che dici?

    Cmq ultimamente ho sognato che fuggivo e avevo le carte in regola con la macchina stavo con voi del forum però mi fermava la polizia e io nn mi staccavo + dal posto di blocco perchè dovevo aspettare voi che stavate dietro.....
    che sogno assurdo dovevamo fuggire dal Cilento!

    Maaaiii!
     
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  11. [Valeria]
     
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    ho sognato mia nonna che mi diceva "ua non la vedo da un sacco di tempo a carmen!"

    mi sveglio, mi alzo... suona il campanello : Carmen! l'amica di mia sorella dell'infanzia che non vedevamo da 3 anni........

     
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  12. TonyPutrino
     
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    ho sognato di uccidere a sprangate valentina(la mia gatta).
     
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  13. germoglio_di_ghiaccio
     
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    uhm...

    ho sognato un uomo orribile che si infilava nel mio letto...al che mi sono alzata inorridita e sono andata in bagno
     
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  14. Raskolnikoff
     
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    Tempo fa,sognai d'innamorarmi d'una donna col cervello di cane(volendo,una citazione bulgakoviana).Stava in auto,sul sedile dietro,in posizione compita e dimessa,con le braccia adagiate in grembo.Aveva lo sguardo chino,timido ed imbarazzato,di chi non capiva quel che le si diceva.Però,dava la mano,proprio come fanno i cani.Era surreale,come cosa,sia perché aveva un viso affatto male,eppoi per il senso di colpa che mi procurava la sua posizione d'inferiorià sofferta.
    Svegliandomi,mi sono sentito abbastanza sollevato.
     
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  15. armidala
     
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    Io non ricordo che di rado cosa sogno..
    Ricordo gli incubi o i sogni che al risveglio mi lasciano quel particolare senso di benessere fasciante.
    Ultimamamente sogno di sostenere un esame e a metà di questo mi rendo conto di averlo già "fatto", al che mi alzo e vado via..Mi sveglio di colpo..
    Piacevolissimo sognare la neve , immagini di paesaggi che s'imbiancano..O sognare di baciare la persona desierata ..
    Un sogno che reputo bello l'ho fatto parecchio tempo fa : ero con degli amici in un borgo medievale,di sera, tra stradine e ponti,ad un tratto saliamo su di una torre altissima e sostiamo su un terrazzo il cui pavimento non so che disegno rappresenta.. Ad un certo punto alziamo la testa e tutti eccitati e contenti contiamo le stelle,più ne contiamo,più ne vediamo...
    Ecco,quel brillìo di cielo stellato rappresenta uno dei sogni che ricordo con più piacere (anche se sono pochissimi,visto che nn li ricordo mai)..
    E dire che ci sono persone che,per non so quale fatto alla parte posteriore del cervello, non possono sognare...
     
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202 replies since 3/2/2004, 23:03   4920 views
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