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sigfrido.
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Questa discussione si rivolge a tutti gli scrittori in erba (o che hanno fumato erba 
).
Io dò l'avvio poi ognuno può continuare come vuole senza naturalmente nessun limite nè per quanto riguarda nuovi personaggi nè per quanto riguarda l'intreccio (certo un minimo di logicità sarebbe consigliabile: se avete lasciato un personaggio impegnato a corteggiare una bella ragazza su una spiaggia di Rio de Janero nel post seguente NON potrà essere impegnato nella guerra ai malvagi slubnaputroni nani su Alpha Centauri).
1Il ragazzo è riuscito a prendere la funicolare appena in tempo.
E’ l’ora di punta e il vagone è naturalmente strapieno. Dopo essersi un po’ ricomposto dalla corsa fatta il ragazzo ripone il biglietto nel suo portafogli e si guarda attorno; la folla lo ha sempre un pò disgustato e ora, dopo gli ultimi attacchi terroristici, lo impaurisce anche.
In attesa di scendere all’ultima stazione si rifugerà ,come fa quasi sempre quando vuole sfuggire al mondo attorno a sé, in un momento stupendo della sua esistenza risalente a pochi mesi prima, nelle vacanze estive.
Si trovava in montagna ed era completamente solo (gli altri rimasti a far compere nel paesino) e il sentiero lo aveva condotto fuori dal bosco, in una radura in cui spiccavano solo tre grandi abeti.
Il ragazzo ricordava benissimo la sensazione estatica di protezione che gli avevano trasmesso le montagne dalle vette innevate strette attorno a lui come l’abbraccio di un padre e al tempo stesso il senso di libertà recuperata che gli aveva trasmesso il prato dopo la stretta opprimente del bosco.
Per un attimo si era fatto anche intravedere il sole inondando il tutto d’oro puro e una cornacchia aveva gracchiato dalla cima di un albero e poi era volata via…
Per fortuna ho questi ricordi, si disse, mentre la funicolare si avvicinava ormai al capolinea,
altrimenti che cosa farei in una giornata come questa?
Dì lì a poco infatti lo aspettava un momento difficile…
Ecco le porte della funicolare si aprivano, egli seguiva di malavoglia il flusso delle persone in uscita
quando all’improvviso…
(Continua…te)
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(ila/Jo).
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camminando verso l'uscita, si ritrova faccia a faccia con una ragazza che gli sfila il portafoglio dalla tasca del pantalone e comincia a correre.
Lui la insegue, mentre sente il suo respiro farsi sempre più affannoso, si sente quasi senza forze, ma quando crede di aver perso quella ragazza, la vede entrare in un bar.Si era comodamente seduta e aveva appena ordinato un caffè, lui entra nel bar,si siede allo stesso tavolino e dice al cameriere di portarne due.
Lei si alza di scatto per fuggire, ma stavolta lui prontamente la ferma, e mentre la guarda negli occhi gli sembra di ricordare qualcosa...
Edited by Hamlet da Hamelin - 10/7/2008, 00:31. -
chesia.
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....e come se il mondo si fosse fermato, per portarlo in una sensazione già vissuta .. . -
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Rimangono incantati a guardarsi senza parole per un lungo momento mentre fuori, al di là dei vetri, scorgiamo un misterioso clown dalle scarpe quasi trampoli...
Edited by Hamlet da Hamelin - 3/7/2008, 19:50. -
peterpan1985.
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...famoso per essere un ubriacone molestatore...
Edited by Hamlet da Hamelin - 10/7/2008, 00:31. -
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... che si avvicina al vetro e vi appoggia la fronte rugosa, e scruta, occhi arrossati, gonfi di libidine, naso a schiacciarsi, ciato a ciatarsi, avido di catarsi, e fissa, non veduto, i due a quel tavolo... Quali bizzarri pensieri rimesterà sul fondo della mente paludosa? . -
caneri.
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il clown estrae dalla tasca destra del cappotto un piccolo palloncino e inizia a gonfiarlo finchè... il palloncino scoppiò
facendo sobalzare i due ragazzi deduti al tavolino del bar che si accorsero dell'oscura presenza che li fissava...
Edited by caneri - 6/7/2008, 10:50. -
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... che li fissava con occhi ormai di bragia... e con un ghigno atroce... ebbro di voluttà e di cattiveria!... ed essi tremarono... e la mano di lei, per strano istinto, si mosse, senza guardare, verso quella di lui... . -
caneri.
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Lui al tatto con la mano con lei sobbalzo' facendo rovesciare il caffè che il cameriere aveva appena portato..
e il clown non contento cacciò dalla tasca un altro palloncino
ma questa volta.... -
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Ma questa volta non lo guardarono. . -
(ila/Jo).
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Lui posò lo sguardo su di lei, più la guardava e più si rendeva conto che quegl'occhi avevano qualcosa di familiare.Decise di non fare nessuna denuncia, ma di risolvere la cosa con le buone, voleva parlare con lei, capire chi fosse.
Ma lei lasciò il portafogli sul tavolino e fuggì via.... -
caneri.
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lui lo aprì e dentro trovò meno denaro di quanto si ricordava essersi portato
ma anche un biglietto, scritto però in una lingua a lui sconusciuta...che gli ricordava l'alfabeto giapponese..... -
chesia.
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....il ragazzo ,oramai frastornato dal susseguirsi di eventi, si incammina verso casa pensando ancora al misterioso biglietto.... . -
caneri.
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e se fosse un messaggio in codice o qualcosa che aveva a che vedere con la scomparsa dei soldi dal suo portafoglio?
si ricorda cosi' che un suo parente sapeva leggere il giapponese.... -
chesia.
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....dopo quasi due ore il biglietto viene tradotto: " i soldi ti ho fregato coglione sei nato" .
