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| Mmm, e che ne dite dell'ultimo Tarantino? stanotte l'ho visto, KILL BILL Volume 1, e è troppo divertente!  A febbraio uscirà nei cinema il Volume 2, come forse sapete... sguazzo... |
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| Cara Cerbiattoincazzoso (ehm ma nella foto c'è uno scoiattolo, non un cerbiattolo, ciò mi perplende...), ecco dunque le mie opinioni su Dogville quali graziosamente chiedevi. Cioè no, cominciamo da come l'ho approcciato.
Non avevo mai visto in vita mia un film di Lars von Triars (scandaloso, lo so... però ti assicuro che quelli di Peter Greenaway li ho visti tutti, e una sera a Firenze l'ho anche conosciuto di persona); di Dogville poi non sapevo assolutamente niente, e meno male che prima di andare a vederlo non ho letto il tuo messaggio che in pratica lo racconta intero: mi avrebbe rovinato ogni sorpresa! non lo fare più, neh!!!
Insomma, fiducioso, con amici adorati sono andato al cinema senza sapere niente: né di come iniziasse 'sto film, né di come evolvesse, né di come finisse (son capuano, ergo distratto). Me lo sono quindi goduto proprio a fondo. E a un certo punto ho cominciato a indovinare quale avrebbe potuto essere il finale, e infine è andata a finire che è finito esattamente come avevo finito per immaginarmelo, e ciò mi ha fatto psicoorgasmare che più non si può.
Per il resto, all'inizio ho avuto un pochino di difficoltà a digerire l'impianto così "anticinematografico", ma da un certo punto in poi mi sono ritrovato perfettamente ambientato nella volontà del regista e tutto mi appariva naturale al 100%. A conti fatti, dall'inizio alla fine Dogville è assolutamente perfetto e non vedo l'ora di vedere i precedenti film di codesto per me novissimo genio; né credo di esagerare con l'uso di tali vocaboli.
Quanto all'analisi antropo-filosofica del film, per adesso non posso farla: sono le 2.40 e devo andare a dormire!, perché domattina prestoide devo correr con altri ad allestire uno stand info-autofinanziario.
Buonanotte!
Marco
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| Però la faccina che volevo mettere nel messaggio precedente, non era quella quintupla con la parola Lamer! ce ne sono due con lo stesso nome, e il sistema ha scelto la più banale; io volevo quella che digitava sulla tastiera del pc e riceveva uno knock out dallo schermo, uffa. 
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| Se amate il cinema, dovete andare assolutamente a vedere DOGVILLE! è di un catartico che non vi dico. Purtroppo per vederlo, ormai, mi sa che bisogna arrivare fino a Roma... ho consultato un cercatoio telematico, http://film.spettacolo.virgilio.it/cinema/....php?regione=15,  e mi ha detto che in Campania non è già più in programmazione da nessuna parte...
Roma, cinema Eden, Sala 3
piazza Cola di Rienzo 74
Tel. 06-3612449
Orari: 20:00, 22:30
Roma, cinema Fiamma, Sala 2
via Leonida Bissolati 47
Tel. 06-4827100
Orari: 16:30, 19:30, 22:30
Roma, cinema Missouri, Sala 4
via Bombelli 25
Tel. 06-55383193
Orari: 16:30, 20:00, 22:30
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| Grazie, Livietta... troppo onore!...  |
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| Salve a tutti! nella mia città (Capua, provincia di Plutone), pare incredibile, ma mi sa che sono l'unico essere umano o semiumano a conoscere l'esistenza di ANTONIO MORESCO. E altrove? Qualcuno di voi, per esempio, ha già letto i suoi "Canti del caos"? è una trilogia narrativa di cui sono uscite già la prima parte, presso Feltrinelli, e la seconda, presso Rizzoli.
 
Si tratta, a mio modesto parere, della vetta più alta toccata dalla letteratura italiana contemporanea. Al confronto tutti gli altri scrittori mi sembrano lavorare senza coraggio, senza fantasia. L'ho scoperto per caso, Moresco, un anno fa, sfogliando non ricordo quale rivista che avevo comprata perché dava in allegato il VHS del "Mestiere delle armi" di Olmi; c'era un articolo che denunciava la "congiura" dei critici-baroni, snobbanti in massa Moresco, troppo lontano dalla pappa pronta che usano pompare. A tutt'oggi mi sono procurato, e ho letto, quasi tutti i libri di Moresco. Chi voglia cominciare a conoscerlo può scorrere, magari, questa pagina web:
http://www.clarence.com/contents/cultura-s...aliani/moresco/
Già che ci siamo, CHI E' SECONDO VOI IL PIU' GRANDE SCRITTORE ITALIANO VIVENTE? Io ovviamente voto per Moresco... e c'è finanche chi lo definisce, direttamente, "il massimo scrittore europeo"!, qui:
http://www.miserabili.com/archives/004121.html
Ciao! 
Edited by Platone da Plutone - 20/11/2004, 13:40 |
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| Arrivare a piazzetta Salazar è facilissimo: sia che si parta da piazza Garibaldi o dal Rettifilo, con l'R2 si arriva a piazza Trieste e Trento; poi a piedi si attraversa tutta piazza del Plebiscito in diagonale; si sfiora sulla sinistra la chiesa gigante che ne fa da sfondo, nel punto in cui la pietra leonina è deturpata da una scritta territoriale di non ricordo quale brigata neofascista;  e ci si infila in una vietta spazzaturosa dove ecco una scalinatella, di norma tutta orinata dai viandanti,  salita la quale (o salita la vietta, in alternativa, che s'incurva e sù sbocca) si giunge finalmente, dopo tante schifezze, al contrario della schifezza e cioè alla libreria Mercurio; e là dentro incontrerete quell'anima santa del libraio Michele, che è soprattutto un artista come noterete dai collages e dalla sistemazione generale che ha dato alla libreria  (un gioiello, che è veramente un peccato mortale che debba chiudere  per la debosciataggine del pubblico); ditegli pure che vi mando io (son quello che ha tenuto là nel 2002 una Lectura Dantis in 11 puntate); e che appena posso, passo. |
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6323 replies since 9/12/2003
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MEREGHETTI si permette di parlar male di Peter Greenaway!!!, mentre il primo è in genere più obiettivo. Quanto poi alla tecnica cinematografica, gentile VincentVega, mi metto fin d'ora a disposizione per rispondere a tutti i tuoi quesiti eventuali (ho un diploma...). Buone Feste a tutti! 