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SpiritoDionisiaco.
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Allora, per capirci qualcosa in più porterò il mio caso come esempio, sperando che qualcuno possa saggiamente consigliarmi se perdurare col Nuovo o passare al Nuovissimo. Ergo:
- sono iscritto al secondo anno, ho giusto 10 esami, quasi tutti quelli di linguistica, filosofia, storia romana e Dante e, per un verso, mi sento già un po' "fuoricorso"
Di conseguenza: questo passaggio mi gioverebbe? Essendo stato attivato solo il primo anno, parecchi esami nelle suddette materie li troverei convalidati e potrei affrontare gli esami restanti, che verrebbero ridotti di numero,così da garantirmi la sicurezza per la mia salute mentale. Non riesco mai a fare più di quattro esami sui sette di ogni sessione, se non si è capito
Poi però dovrei "ripetere" gli anni, essendo iscritto ad un ordinamento differente. Comunque,approfittando delle date di aprile e quelle estive, i miei esami aumenteranno ma l'interrogativo resta...credo che come me si trovino anche altri studenti (mal comune mezzo gaudio) e quindi: passaggio o non passaggio? Spero vivamente che vengano attivati anche i corsi successivi al primo anno perchè, allo stato attuale delle cose, è un po' una bufala perdere altri anni senza ragion valida. Ovviamente, è una mia opinione 
Grazie per eventuali responsi, a presto
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