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Outisemeuzontos.
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Plutone è un corpo ghiacciato accoppiato con un satellite roccioso di massa e diametro paragonabile, Caronte. Praticamente un doppio pianeta (secondo alcuni lo è anche la terra, un doppio pianeta). Dopo la scoperta di corpi transplutoniani, tipo 1992Q81 o Qoaoar, alcuni di oltre duemila chilometri di diametro (Plutone ha intorno ai 2300 chilometri di diametro, 1270 Caronte), si mette in discussione il fatto che Plutone sia un pianeta non solo perché non è il più grosso corpo celeste nella sua orbita, ma anche perché, per la sua struttura come oggetto celeste, è più simile a una grosso oggetto paracometario come quelli della fascia di Kuiper.
Ma poi, visto che nel 1668 Plutone non era stato scoperto, e visto che i miti astronomici su cui si basa l'astrologia riflettono la posizione delle stelle quale era nel mondo antico (con la precessione degli equinozi le cose cambiano un bel po', nei millenni) , come si fa a determinare che avesse un influsso astronomico all'epoca (o che ce l'abbia ora?)
E poi, qual'è il ruolo astrologico di qualche migliaio di asteroidi piccoli e grandi (alcuni non scoperti, altri invisibili, altri invisibili, non scoperti e pericolosamente incombenti)? E quello di qualche decina di migliaia di comete disperse in una nube esterna al sistema solare e spessa 100000 unità astronomiche (1 unità astronomica: 149.000.000 di km, pari alla distanza terra-sole)?
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Sempre più invadente....