Esercitazione in Linguistica Generale

Un piccolo aiuto

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  1. paola4288
     
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    la mil@no tende a scomporre tutto..e a separare la vocale tematica quando questa sia evidente..all'ultima lezione abbiamo scomposto decaffeinato de(prefisso m.derivazionale)+caffein(morfema lessicale )+a(flessivo marcante la persona)+t(marca del participio,ma è morfema flessivo o derivazionale secondo voi?)+o(flessivo marca del numero,ossia singolare)
    come vedete lei è piu' analitica nella scomposizione pero' dice di essere aperta alle altre interpretazioni..
     
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  2. salvatemiperfavore
     
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    ma caffeina nn deriva da caffè??? e poi IN è un suffisso.
    per quanto riguarda la T è un morfema flessivo il libro di graffi dice infatti SONO MORFEMI DERIVAZIONALI SOLO GLI AFFISSI(cioè suffissi, prefissi,infissi) SONO FLESSIVI I MORFEMI CHE MARCANO IL GENERE IL TEMPO IL MODO E IL NUMERO! quindi credo che sia flessivo!

    PER ROSSY grazie della disponibilità ora mi riguardo gli appunti sull'albero e posto alcuni dubbi. uno che mi viene in mente subito è COME CI SI COMPORTA DAVANTI ALLE PARTICELLE MI-TI-CI-SI-VI

    "lei mi ha chiamato ieri" a che sintagma bisogna riferirle???quando la "è" è copula come ti regoli??
    se potessi darci delle regole per ciascun tipo ti sarei grata anche se mi rendo conto che non è facile scriverle qui senza poterle rappresentare!
    grazie mille

    ei però riguardano CORREVANO la V l'avevamo chiamato morfema derivazionale!!! ragazzi è ufficiale NN CI CAPISCO PIù NULLA
     
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  3. rossy84
     
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    CITAZIONE (paola4288 @ 13/11/2011, 15:19) 
    la mil@no tende a scomporre tutto..e a separare la vocale tematica quando questa sia evidente..all'ultima lezione abbiamo scomposto decaffeinato de(prefisso m.derivazionale)+caffein(morfema lessicale )+a(flessivo marcante la persona)+t(marca del participio,ma è morfema flessivo o derivazionale secondo voi?)+o(flessivo marca del numero,ossia singolare)
    come vedete lei è piu' analitica nella scomposizione pero' dice di essere aperta alle altre interpretazioni..

    io avrei scomposto:
    DE-CAFFE-INA- T- O....iNA NON L'AVREI DIVISO..mica si può dire decaffeino o alter vocali??d'altra parte caffeina deriva da caffè, e ho separato la t e la o perchè potrei dire caffeina e basta, cosi come decaffeinatA! voglio precisare però che io i libro non l'ho proprio aperto, per cui sto ragionando senza libro..potrei anche sbagliarmi...:(

    CITAZIONE (salvatemiperfavore @ 13/11/2011, 17:35) 
    ma caffeina nn deriva da caffè??? e poi IN è un suffisso.
    per quanto riguarda la T è un morfema flessivo il libro di graffi dice infatti SONO MORFEMI DERIVAZIONALI SOLO GLI AFFISSI(cioè suffissi, prefissi,infissi) SONO FLESSIVI I MORFEMI CHE MARCANO IL GENERE IL TEMPO IL MODO E IL NUMERO! quindi credo che sia flessivo!

    PER ROSSY grazie della disponibilità ora mi riguardo gli appunti sull'albero e posto alcuni dubbi. uno che mi viene in mente subito è COME CI SI COMPORTA DAVANTI ALLE PARTICELLE MI-TI-CI-SI-VI

    "lei mi ha chiamato ieri" a che sintagma bisogna riferirle???quando la "è" è copula come ti regoli??
    se potessi darci delle regole per ciascun tipo ti sarei grata anche se mi rendo conto che non è facile scriverle qui senza poterle rappresentare!
    grazie mille

    ei però riguardano CORREVANO la V l'avevamo chiamato morfema derivazionale!!! ragazzi è ufficiale NN CI CAPISCO PIù NULLA

    al prof portai la frase " il panorama che si scorge dalla mia finestra è bello" e disse che il SI bisogna considerarlo come particella pronominale.. SI scorge ad esempio è un SV di cui si particella e scorge V...
    nel caso in cui "lei mi ha chiamato ieri ", secondo me, il discorso cambia perchè sarebbe lei ha chiamato ME, quindi quel mi sarebbe compl oggetto..sinceramente non so come si fa..probabilmente:
    da F diramano SN e SV...da Sn soggetto ( lei) poi da SV sarà SN( mi) eSv che a sua volta si dirama in ausiliare e participio( ha chiamato) oppure mi è particella e basta..mmmm....non so...devo chiederlo..

    per quanto riguarda la è copula...non ho capito bene a cosa ti riferisci...tipo " è bello"??? n questo caso è è sintagna mverbale bello, è aggettivo!



    ah e forse nel caso di " lei mi ha chiamato ieri) probabilmente dopo il primo discorso che ho fatto da SV ( ha chiamato) farei derivare po un altro SN e da questo " mi" tra parentesi per indicare che è compl oggetto( lo stesso discorso che si fa con il che relativo quando è complemento oggetto)..non so se sono stata chiara :/
     
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  4. salvatemiperfavore
     
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    ma esiste decaffeinare.poi devi ragionare sulla parte lessicale è da quella che si applica la prova della commuttabilità
    io farei DE-CAFFE-IN-A-T-O
     
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  5. rossy84
     
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    per quanro riguarda le regole, ci provo: in caso di
    Frasi casuali, temp orali, finali, lo schema è questo :
    mangio perchè ho fame :
    F da cui diramano SN e SV...Sn in N ( ogg sottinteso) e Sv in V ( mangio)..POI sempre da F diramo SP ( perchè ho fame) che diviso in Compl( che) e in F1, che come ogni F1 si diraman in SN ( io sottinteso) e SV , che divido in V(ho) e N( fame)...quindi nel caso di proposizioni di questo tipo, la regola è : DALL'F PRINCIPALE PARTE SP( cioè la secondaria) che dividiamo in compl( che sarebbe la preposizione che introduce la secondaria; quando, perchè, come, dove.ecc) e F1
    2) seconda caso : prop relative:
    nelle frasi relative,tipo...la mela che ho mangiato era buona
    F da cui SN( art piu N..la mela)...e sv ( in V e N..era buona)...poi " che io ho mangiato) è un SAGG( si chiamano sempre cos' quelle relative) che faccio partire dal nome è riferito( cioè la mela) quindi dal primo SN diramo SAGG...che divido in compl( che) e in F1...questo F1 si dirama in SN ( io sott) e SV( aus piu participio passato...ho mangiato)...QUINDI LO SCHEMA è SAGG CHE DERIVA DA SN AL QUALE LA RELATIVA è RIFERITA..SAGG SI DIVIDE IN COMPL( particella che introduce) e F1 e da qui SN e Sv)

    non dobbiamo mai dimenticare che qualsiasi F si dirama sempre in SN e in SV...e che quando facciamo le diramazioni, sempre due per volta, non di piu, tranne in casi particolari( come quando c'è un sintagma avverbiale all'inizio..tipo ieri, oggi ce facciamo dipoendere da F con SN e SV)


    nel caso di prop.relative poi bisogna distinguere quando il che è soggetto o compl oggetto...ma per ora memorizza questo schema, poi semmai te lo spiego!
    3) prop.completive( soggettive- oggettive)
    dico che sei intelligente
    F da cui Sn ( io sott) e sv (V..dico)..." che sei intelligente" deriva dal verbo dico...quindi da SV " dico" faccio derivare SN..che si divide in compl( che)...e in F1...da questo f1..deriva Sn( tu sottinteso)..e Sv ( v e agg...sei intelligente)...quindi lo schema da seguire è SN CHE DERIVA DA SV..E SI DIRAMA SEMPRE IN COMPL E F1...!!!

    QUESTI SONO GLI SCHEMI DA MEMORIZZARE E DA USARE! spero di essere stata chiara, spiegarlo così è difficile, anche perchè non so usare il point e allegare qui dei disegni :)
     
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  6. salvatemiperfavore
     
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    GRAZIE MILLE ROSSY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
     
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  7. rossy84
     
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    CITAZIONE (salvatemiperfavore @ 13/11/2011, 18:48) 
    ma esiste decaffeinare.poi devi ragionare sulla parte lessicale è da quella che si applica la prova della commuttabilità
    io farei DE-CAFFE-IN-A-T-O

    hai ragione, nn ci avevo pensato :D :D

    CITAZIONE (rossy84 @ 13/11/2011, 19:22) 
    CITAZIONE (salvatemiperfavore @ 13/11/2011, 18:48) 
    ma esiste decaffeinare.poi devi ragionare sulla parte lessicale è da quella che si applica la prova della commuttabilità
    io farei DE-CAFFE-IN-A-T-O

    hai ragione, nn ci avevo pensato :D :D

    aspè..e scusa, se esiste giustamente decaffeinare...perchè dividi IN da A???

    proprio perchè esiste decaffeinare....NA non si dovrebbero dividere..non potresti dire decaffeinO...quindi In per forza con la A...e dato che esiste decaffeinare, così come caffeina e decaffeinata..allora dividi la T e la O da INA!
     
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  8. salvatemiperfavore
     
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    se esiste decaffeinare significa che è declinabile. es decaffeiniamo almeno credo......su google l'ho trovato

    ho trovato anche decaffeinò c'è tutta la declinazione
     
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  9. paola4288
     
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    ragazze la prof ha detto proprio che esiste il verbo decaffeinare,l'ha scomposto proprio lei cosi'..quindi si scopone cosi' come ho detto sopra...in non è suffisso...non c'entra nulla caffè perchè quando uno fa la prova di commutazione deve confrontare con parole piu' simili..
     
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  10. rossy84
     
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    CITAZIONE (salvatemiperfavore @ 13/11/2011, 20:54) 
    se esiste decaffeinare significa che è declinabile. es decaffeiniamo almeno credo......su google l'ho trovato

    ho trovato anche decaffeinò c'è tutta la declinazione

    ah ecco...quindi, dato che esiste anche sto decaffeinò, allora dividi anche la a...giusto? è questo il ragionamento che fai?..fatto sta però che a me sembra strano che non derivi da caffè...ma se come ha detto paola, la prof ha detto che è un verbo a parte..non resta che affidarci alla fortuna...queste parole son dei veri e propri trabocchetti :blink: :blink:
     
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  11. salvatemiperfavore
     
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    si io la dividerei.
    se invece per IN siffisso lei nn lo considera tale allora si lascia così. ma parlando con alcune persone che hanno fatto l'esame mi hanno detto che alla correzione se tu gli spieghi il tuo ragionamento lei ci pensa su.
    io in tal caso as esempio le direi che secondo il mio ragionamento nasce prima il nome e poi il processo se nn esisteva una cosa che si chiamava caffè come sarebbe potuto essere decaffeinato?
    se nn esisteva la parola MANO come nasceva maneggiare
    ragazzi però queste sono solo mie idee potrei tranquillamente stare dicendo sciocchezze
     
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  12. ansiosa
     
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    Ciao rossy grazie per la tua informazione. Cmq, io vorrei provare a farlo già da Gennaio, ke dici ce la posso fare? Senti ma è vero ke il ven, nel suo giorno di ricev noi ragazzi possiamo esercitarci con lui?????
     
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  13. rossy84
     
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    CITAZIONE (ansiosa @ 14/11/2011, 13:13) 
    Ciao rossy grazie per la tua informazione. Cmq, io vorrei provare a farlo già da Gennaio, ke dici ce la posso fare? Senti ma è vero ke il ven, nel suo giorno di ricev noi ragazzi possiamo esercitarci con lui?????

    per gennaio?? e certo che ce la puoi fare, hai voglia! :) il venerdi, nn è il suo giorno di ricevimento, lui non ne ha..dovete scrivergli e lui vi dice il giorno...per esempio questa sett cade domani! bè più che esercitarsi con lui, direi che spiega lui...alla fine le frasi le fa lui,al massimo noi possiamo portare qualche frase nostra e confrontarla...!

    piuttosto avrei una domanda: ma di teoria su cosa vi concentrate???qua ci stiamo dedicando talmente tanto agli esercizi, che non so di teoria cosa è importante studiare :wacko: :wacko:
     
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  14. salvatemiperfavore
     
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    io so di certo che le domande le prende nache da sintassi. nn lo arronzate come ho fatto io mmmmmmmm
     
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  15. rossy84
     
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    oggi sn andata a ricevimento..il prof ha risolto molti dubbi... dovremmo fargli una statua d'oro! praticamente per il fatto della divisione di " credevano", lui avrebbe considerato ANO insieme, e non divisi, perchè lo considera morfema unico della terza persona plurale...ha detto che è vero che potremmo anche pensare che potremmo dire credeVA..però ha detto non ha senso che che diciamo che che Va è imperfetto, terza persona, e NO indica solo la terza persona plurale..quindi lui preferisce non dividerli...fatto sta che se all'esame qualcuno li divide e alla correzione fa questo ragionamento, lui cmq. per quanto non sia molto d'accordo, si rende conto che alla fine lo studente ha capito il procedimento.non so se sono stata chiara...per quanto riguarda l'albero, nella frase " lei mi ha chiamato ieri"...il mi è sintagma nominale, che deriva anche lui da SV( ho chiamato). e per di piu, FINALMENTE, mi ha chiarito la differenza tra il che relativo oggetto e il che relativo soggetto...erano notti che non ci dormivo :D
     
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1137 replies since 9/2/2007, 18:33   103117 views
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