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noicheincominciamo.
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Ma veramente, alle donne cattoliche non salta mai la mosca al naso? Da una parte vengono valorizzate e lodate per la loro funzione, considerate complementari all'uomo (argh!) e magari pure più spirituali, chissà. Ma poi non possono predicare e diventare preti. Domando ancora una volta alle utenti cattoliche, con mera curiosità d'ignorante: non vi sorge mai qualche dubbio, non dico sulla fede, ma sull'operato della Chiesa? . -
Sigfrido.
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CITAZIONEMa veramente, alle donne cattoliche non salta mai la mosca al naso? Da una parte vengono valorizzate e lodate per la loro funzione, considerate complementari all'uomo (argh!) e magari pure più spirituali, chissà. Ma poi non possono predicare e diventare preti. Domando ancora una volta alle utenti cattoliche, con mera curiosità d'ignorante: non vi sorge mai qualche dubbio, non dico sulla fede, ma sull'operato della Chiesa?
è una di quelle cose che mi farebbero propendere più per le chiese protestanti che per quella cattolica, se dovessi scegliere.... -
noicheincominciamo.
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In attesa di risposta, grazie a "M'innamoravoditutto" mi diverto così, sperando sia solo una parodia 
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http://it.youtube.com/watch?v=kytiKxHPzQA. -
valdelucat.
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Carissima noicheincominciamo io sono cattolica e in quanto tale tutti i dubbi li chiarisco alla luce della Parola di Dio.
Il ministero apostolico, nel Vangelo, è dato da Gesù agli apostoli, che, innegabilmente, sono tutti uomini.Cristo scelse gli apostoli solo tra gli uomini e la tradizione continua da Pietro in poi. La tradizione della Chiesa, confermata recentemente da Giovanni Paolo II, ha sempre visto il ministero apostolico conferito solo a uomini. Certo che Gesù è stato rivoluzionario a accettare che Maria si sedesse ai suoi piedi come discepola, che le donne fossero al suo seguito e portassero l’annuncio, il primo annuncio, della risurrezione! Gesù non ha discriminato le donne. Ma l’aspetto del servizio, importante e specifico, degli apostoli l’ha affidato a uomini. E la tradizione ecclesiale, d’Oriente e d’Occidente, per 2000 anni ha confermato questo.
La Chiesa cattolica continua guardando a Gesù..........
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noicheincominciamo.
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Grazie, finalmente una risposta! Non mi scrivi niente di nuovo rispetto a quanto già non sapessi, che è quanto mi disse a suo tempo il mio insegnante di religione. Però, ed è questo che m'interessa, dalle tue parole intuisco che questa spiegazione ti soddisfa. Come dice il mio Profeta personale: massimo rispetto! Sarebbe interessante sentire le spiegazioni di altre confessioni che hanno ammesso le donne ad amministrare il culto (per il momento le ho sentite solo, graziosamente semplificate, nella sitcom inglese che ho citato sopra). Sarebbe interessante, forse, non tanto per i cattolici, giacché almeno quelli che conosco hanno il dono dell' "impermeabilità" a qualsiasi "spiegazone"! Ma per noialtri agnostici e atei che c'interessiamo di religione. . -
El-rei.
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da ignorante mi chiedo, dato che trovo le argomentazioni basate sulla tradizione un pò fumose, quale sia il passaggio che è intercorso tra parola di Cristo e istituzione della tradizione del culto, e di conseguenza se è possibile cambiare le tradizioni ponendosi comunque nel rispetto della parola del Cristo (ci avete capito qualcosa? )
per la cronaca sono agnostico. -
valdelucat.
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Rispondo non con la pretesa di sapere di più ma semplicemente per esprimere una mia riflessione in proposito.
L'ordinazione sacerdotale è un ruolo specifico che nella Chiesa è riservato agli uomini per sempre. Anche se la Sacra Scrittura non lo insegna esplicitamente, ciò però lo si deduce dalla convergenza dei fatti:
Gesù Cristo scegliendo soltanto maschi come apostoli l’ha fatto con un’intenzione ben precisa;
la Chiesa ha sempre seguito il suo esempio; sia nei tempi apostolici che nelle epoche successive sono state ordinate al sacerdozio soltanto persone di sesso maschile.
Se dunque è stato desiderio di Cristo che solo i maschi possano ricevere il sacrarnento dell’ordine, la Chiesa non puo farci nulla, non può cambiare la sostanza di un segno sacramentale ne tantomeno allontanarsi dalle norme imposte da Cristo.
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno affermato che il sacerdozio è un sacramento non un potere di cui la Chiesa può disporre a suo piacimento.
Edited by valdelucat - 6/9/2008, 16:34. -
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Uhm, ma Maria Maddalena non era una specie di apostola? . -
Filosofico84.
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no nn lo era. anke se sulla maddalena, oramai, s'inventa di tutto e di più. . -
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Beh cmq erano altri tempi, scusate la banalità: se vogliamo seguire la Bibbia alla lettera, dovremmo lapidare le adultere e schivar con orrore le mestruate. . -
Filosofico84.
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ma assolutamente non è vero nemmeno questo. storicamente parlando la Bibbia racconta episodi ke avvenivano nella società di quel tempo. Gesù era con le adultere, ed anke con l'emorroissa. figuriamoci. e poi attenzione a come si legge la Bibbia e a non leggere soltanto le cose ke fanno comodo a noi. Certo nn c'è niente di perfetto. Ricordate ke nel vekkio testamento, DIo consegnò a Mosè 10 comandamenti, ke erano ordini e divieti. poi un giorno venne Gesù e cosa fa?? cambiò gli ordini di Dio. Lasciò un solo comandamento: amatevi gli uni gli altri. Come da dire, scusate la blasfemia, forse pure Dio ha sbagliato. quindi facciamo attenzione quando parliamo di questi argomenti, xke riskiamo soltanto di fare brutte figure e nn ne vale la pena. . -
.CITAZIONE (Filosofico84 @ 6/9/2008, 17:33)attenzione a come si legge la Bibbia e a non leggere soltanto le cose ke fanno comodo a noi.
Ma è esattamente quello che fanno le alte gerarchie ecclesiastiche... la Bibbia comne strumento di repressione e dominazione!
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noicheincominciamo.
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In effetti non mi sembra il caso di trasformare la mia domanda in discussione, specie se parliamo di un argomento così delicato che rischia di offendere molte persone. (E quando le persone cominciano a offendersi mi scoccio proprio di discutere! )
A me sembra che i Vangeli, di per sé ricchissimi di precetti apparentemente anche contraddittori, siano stati interpretati variamente dalla Chiesa, anche a seconda del periodo storico, generando tra l'altro querelles tra ecclesiastici e posizioni differenti in seno alla Chiesa.
Il mio professore di religione, uno stimato sacerdote, diceva che Gesù avrebbe volentieri scelto "apostole", ma i tempi non erano maturi. "Comunque sia", era la sua conclusione, "noi dobbiamo seguire l'esempio di Cristo".
Quello che mi sconcerta della questione è: la Chiesa interpreta variamente la parola di Cristo in altri ambiti, mi viene da pensare alla questione potere temporale/potere spirituale, ma sull'argomento donne prete sembra interpretare "alla lettera" anche quando la... lettera non c'è.
Da non credente, mi pongo la questione come semplice curiosità, tanto per fortuna la cosa mi riguarda nei limiti del crociano "non possiamo non dirci cristiani". Quindi veramente, inutile proseguire con questa discussione, ognuno rimane sulle sue posizioni e ci si esaspera solo a vicenda.
E detto fra noi, dai cattolici apprezzo tantissimo la disponibilità a dialogare, proprio perché per esperienza personale non me l'aspetto, la natura stessa della loro religione mi sembra portarli a un superamento del razionalismo e ad un pensiero mediato dai libri sacri e dalle guide cattoliche preposte a interpretarli; dai laici mi aspetterei maggiore ragionevolezza e capacità di dialogare. So quanto la presenza e l'ingerenza della Chiesa nella vita quotidiana possa esasperare chi non è cattolico, specie se si tratta di categorie discriminate come omosessuali e donne, ma temo che comportarci da "preti del laicismo" (un altro dei già citati insulti di Sgarbi a Cecchi Paone) vada contro lo spirito stesso del laicismo.. -
Filosofico84.
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Ma è esattamente quello che fanno le alte gerarchie ecclesiastiche... la Bibbia comne strumento di repressione e dominazione!.... Mi porti qualche esempio, per piacere. così almeno rendiamo più vario il dibattito e nn rimaniamo nell' astratto.
Poi, rispondendo a noiche....( scusa se riduco il tuo nome).... penso ke se discutiamo nn c'è bisogno di offendersi, anzi, discutere, parlare fa crescere. Io mi reputo credente, sono sempre stato impegnato in Chiesa, dai per renderla più semplice, ma m'accorgo cmq di nn avere tante risposte e mi piace parlare con persone ke la vedono diversamente da me. Però parlare con dati di fatto. e credo ke tu convenga con me, parlare di Bibbia e di 2000 anni fa, significa veramente andarci coi piedi di piombo. Nn lo so xke le donne nn possano essere sacerdoti, è una domanda a cui, uno si cerca di dare le risposte. Ma la nostra attenzione nn dovrebbe essere su questo punto, ke è se vogliamo, di per sè pure banale. Fermiamoci un attimo invece su come la CHiesa, ke è luogo fatto di uomini, sia veramente vicino agli uomini. Pensando ed accettando ke anke la Chiesa sbaglia. Come detto in precedenza, Cristo cambiò in un certo qual modo, i comadamenti del padre. Veramente, da laico, invito a fare una vera riflessione su questi argomenti e no a stare lì col dito puntato e a dire si sbaglia. altrimenti nn si cresce e nn ci si aiuta. Questo è quanto.. -
noicheincominciamo.
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Caro Filosofico, l'impossibilità di accedere al sacerdozio per le donne potrà sembrare una questione marginale a te che non sei donna . Ma dalla tua c'è che sembra marginale a molte donne. A mio parere non c'è da stupirsene, parafrasando un grande, il migliore olocausto è quello in cui la vittima vuol essere sacrificata. Quanto al puntare le dita, ne convengo, è maleducazione 
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