Paradossi linguistici dell'amore

(ovvero il tanto utilizzato "vorrei che tu voless"i)

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  1. ciegantifaz
     
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    Non sapevo se cominciare questa discussione in Amore e Sesso o in Lingua e Linguaggi...
    Ma il Mondo delle Idee mi sembra più appropriato.

    Dai molti interventi su amore, dignità, relazioni, ex e non ex, follie per amore et al. vedo che si mischiano inesorabilmente i piani semantici e si crea un caos linguistico inimmaginabile.

    Certo è che l'amore, o meglio le relazioni (poiché l'Amore, per come lo intendo io, è un Accadimento che prescinde dai sentimenti che lo accompagnano, ma gli stessi sentimenti che accompagnano questa *epifania* determinano la tipologia di relazione tra un "io" e un "tu") sono un territorio pieno di interpretazioni sbagliate.

    Per cui, prima o poi, chiunque di noi si ritrova a dire o ad ascoltare:

    1. Oh, caro...vorrei che tu mi volessi bene come te ne voglio io
    2. Oh, cara, vorrei che tu pensassi a me in questi termini, ma spontaneamente
    3. Oh, miciomiciobaubau... vorrei che tu facessi questa cosa, ma solo se vuoi, però se non la fai, io poi ci rimango male e penso che non mi vuoi bene e quindi ti monto un teatro dell'assurdo sotto casa con tanto di strascinio finché tu non ti decidi a fare questa cosa...però perché la vuoi...eh?!

    A parte che se tu vuoi che io voglia...già non può essere per definizione una cosa spontanea, ma poi... perché complicarsi la vita in questo modo? siamo sei miliardi di persone...ce ne sarà uno che, con buona approssimazione, non dirà o dovrà sentirsi dire: eh...eppur io avrei voluto che tu facessi/dicessi/volessi/mettessi/pensassi questo di tua sponte...

    A mio avviso, e qui sono catastrofica, ci siamo avviati verso una individualizzazione della relazione, verso la sua estrema banalizzazione ideale.
    E si va avanti a furia di broncetti, sorrisini, ti amo qui, ti amo là, regalini, poesie, canzoni e dispetti....che poi, quando la stessa relazione finisce, si mettono in una scatola e ciao...
    magari sopra la scatola, invece della polvere, si accumula il rancore...
    come se ognuno di noi fosse davvero il *compagno universalmente perfetto*, quello che se rifiuti sei uno stronzo/a e basta...

    mmmh...
    complicata la cosa.

     
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0 replies since 24/9/2008, 13:59   357 views
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