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langsamerbitte.
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Leggevo oggi su Internazionale di un confronto in atto negli Usa e blabla. Cerco sul forum e scopro che non ne avete mai parlato, di eutanasia. A parte internazionale, mia nonna mi confessa periodicamente di essersi scocciata di campare (spunto ben più vivido).
Due sono i punti di vista che vi invito a considerare:
-se fossi il paziente
-se il paziente fosse un altro
Per me ce ne è un terzo, drammatico e problematico e che tuttora mi mette in crisi, ed è se sarò io a doverla applicare, l'eutanasia. Ma questo non interessa.
Non voglio scrivere più di tanto ora, vi prego di esprimervi.. -
danielina.
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Secondo me,ognuno dovrebbe avere il diritto di scegliere se vivere o morire...se mi trovassi in una situazione simile a quella di tanti malati terminali,coscienti del fatto che non potranno salvarsi,ma solo attendere la fine...beh,io preferirei morire.
Penso che nessuno desideri soffrire fino all'ultimo istante della propria vita.. -
quaderni usurati.
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CITAZIONE (langsamerbitte @ 23/10/2005, 16:24)-se fossi il paziente
-se il paziente fosse un altro
... se sarò io a doverla applicare, l'eutanasia.
..tragico dover scegliere, ma è necessario (e soprattutto giusto) poter scegliere per gli altri?
le persone hanno diversi credo (non per forza religiosi) e quindi diversi modi di interpretare la cosa, quindi un doctor che si trova nel terzo punto da te elencato non so quanto possa interpretare il volere del malato. Giusto (bah) sarebbe risolvere la cosa alla fonte e non in una tragica situazione.. magari: dopo una certa età si firma un documento che renda poi applicabile la propria volontà.. insomma eutanasia SI, ma ritorna il discorso di danielinaCITAZIONESecondo me,ognuno dovrebbe avere il diritto di scegliere se vivere o morire... -
olcesamante.
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Il giuramento di Ippocrate... Non me lo ricordo bene, non ricordo quanto sia in contrasto con l'eutanasia, più che altro dipendeva dalle interpretazioni immagino.
Che uno debba essere libero di morire per me è sacrosanto, la questione che tu poni (dal punto di vista del futuro medico) non l'avevo ancora considerata. Magari dico una sciocchezza, magari una cosa scontata, ma si dovrebbe fare in modo che un medico sia a sua volta libero di scegliere se praticare l'eutanasia o no.. -
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Dipende tutto dal paziente: se ritiene, impossibilitato dalla malattia, di non aver più nulla da fare nella vita, nulla che a quella vita dia significato, lo si lasci morire in pace. Siamo uomini, non animali insignificanti. . -
Cercatore86.
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E se il malato è diventato insignificante a livello umano? . -
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Ahimè, non intendi ciò ch'io scrivo: ma forse son io che scrivo troppo oscuro.
Volevo dire che gli (altri) animali non cercano significati extra-vitali nella propria vita, mentre l'uomo sì.
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langsamerbitte.
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CITAZIONE (quaderni usurati @ 23/10/2005, 19:44)magari: dopo una certa età si firma un documento che renda poi applicabile la propria volontà.. insomma eutanasia SI
La questione del testamento biologico è controversa, sebbene sia già in auge in diversi paesi. I detrattori dicono: cosa posso saperne io, trentenne manager di successo, di come mi sentirò a farmela sotto malato in un letto tra quaranta anni? Io comunque sono favorevole. Vale lo stesso discorso fattibile per la donazione degli organi, e per le manovre di rianimazione.
In vero non pretendevo che voi prendeste in considerazione la mia posizione dottorale. Olce, l'obiezione di coscienza è ovviamente contemplata per tutte le pratiche mediche di questo genere. E' piuttosto forte l'idea di togliere la vita - qualunque sia il contesto - ad una persona magari cosciente e respomsabile. Significa pensare di disporre della vita di una persona oggetto di atto terapeutico come la sua pressione arteriosa o il suo dolore. Ma chiaramente non è lo stesso. L'immagine materiale delle mie mani che tolgono la vita ad un essere seppur consensiente mi sbigottisce.
Avete visto "Il mare dentro"? Se no, vedetevelo. Se sì, credete che sia possibile una tale determinazione, lucida e circostanziata, a togliersi la vita? Credete sia sano?. -
olcesamante.
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Non l'ho visto, e se ricordo bene mi fa un po' paura, ma non pretendo di dire una cosa originale se ricordo a me stessa che, a parte fegati, cuori & affini, 'sano' è proprio difficile da definire... Quindi sarà un'impresa! . -
Cercatore86.
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CITAZIONE (Hamlet da Hamelin @ 23/10/2005, 22:51)Ahimè, non intendi ciò ch'io scrivo: ma forse son io che scrivo troppo oscuro.
Volevo dire che gli (altri) animali non cercano significati extra-vitali nella propria vita, mentre l'uomo sì.
Ah bene, vorrei sapere che significato dai ad un vegetale in un letto collegato ai tubicini.. -
GaborKinski.
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Favorevolissimo all'eutanasia in ogni opzione contemplata dal nostro Doc Lang. . -
quaderni usurati.
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CITAZIONE (Cercatore86 @ 24/10/2005, 09:05)
Ah bene, vorrei sapere che significato dai ad un vegetale in un letto collegato ai tubicini.
.. speranza ... -
Cercatore86.
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Chi campa speranno more cacanno. . -
Angel_Aol_Master.
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E quest'ultima frase starebbe benissimo un film di Ciprì & Maresco.
Edited by Angel_Aol_Master - 24/10/2005, 23:55. -
langsamerbitte.
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CITAZIONE (quaderni usurati @ 24/10/2005, 19:15)CITAZIONE (Cercatore86 @ 24/10/2005, 09:05)
Ah bene, vorrei sapere che significato dai ad un vegetale in un letto collegato ai tubicini.
.. speranza ..
Certo, per noi c'è speranza, e ci piace leggerla in ogni disgraziato, nelle foto turistiche delle città vere che a me per primo piace scattare, in un malato attaccato ai tubicini che non si sveglierà mai, ma il cui cuore si ostina a battere.
Vallo a vedere uno che campa così. La speranza è tutta nostra.
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