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Dopo il successone dell'anno scorso (ci sono state perfino delle imitazioni!), si replica (sempre gratis) il grandioso spettacolo di teatro storico di strada Le strade e le storie di Capua scritto da Marco Palasciano e messo in scena da attori in costumi d'epoca scritturati dall'associazione Architempo per l'evento «Percorsi della memoria», in seno al macroevento «Placito capuano», in seno al macromacroevento «Da Annibale a Garibaldi».
Per saperne di più e vedere le foto meravigliose della scorsa rappresentazione, cliccate qui:
Il nuovo doppio appuntamento (gratis) è alle ore 19.30 in Capua con partenza da piazza de' Giudici, sabato 30 settembre e/o domenica 1° ottobre.
Questo il programma:I
Resti dell’arco trionfale di Federico II di Svevia
Pier delle Vigne
(1249)
II
Piazza san Roberto Bellarmino
Pulcinella
(1632)
III
Duomo
Ferdinando Palasciano
(1891)
IV
Palazzo Fieramosca
Ettore e Porzia
(1515)
V
Piazza Marconi
Giuseppe Martucci
(1909)
VI
Piazza dei Giudici
Tre donne rapite da Cesare Borgia
(1501)
Edited by Hamlet da Hamelin - 14/10/2011, 21:33. -
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Achtung! doveva essere per questo weekend, 16-17 settembre, ma la pioggia ha fatto rimandare tutto al 23-24. . -
Cercatore86.
User deleted
E ti pareva che non era pubblicità per se stesso. . -
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E ti pareva che scriveva un messaggio simpatico. . -
Cercatore86.
User deleted
Io sono simpatico. . -
.CITAZIONE (Hamlet da Hamelin @ 16/9/2006, 15:33)Achtung! doveva essere per questo weekend, 16-17 settembre, ma la pioggia ha fatto rimandare tutto al 23-24.
Correzione: al 30 settembre e 1° ottobre.. -
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Capua, domenica 3 dicembre 2006
nell’ambito de “La Città della Domenica” di Repubblica
a cura della Cooperativa culturale Capuanova
TRA FORTI
E PIANOFORTI
un trittico teatrale
di Marco Palasciano
Cliccare qui
per maggiori informazioni.. -
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Dopo il successone degli anni scorsi, si replica ancora (sempre gratis) il grandioso spettacolo di teatro storico di strada Le strade e le storie di Capua scritto da Marco Palasciano e messo in scena da attori in costumi d'epoca scritturati dall'associazione Architempo per l'evento «Percorsi della memoria», stavolta in seno al macroevento «Piazze d'Italia 2007» organizzato dal Touring Club Italiano e patrocinato dal Presidente dellla Repubblica.
Per saperne di più e vedere le foto meravigliose della prima rappresentazione, cliccate qui:
Il nuovo appuntamento (tre repliche a rotazione, giacché possono entrare al massimo 100 persone alla volta) è alle ore 10.00, alle 11.00 e alle 12.00 in Capua al Castello di Carlo V, domenica 21 ottobre.
Questi i quadri in programma:I
Pier delle Vigne (1249)
II
Pulcinella (1632)
III
Ferdinando Palasciano (1891)
IV
Ettore e Porzia Fieramosca (1515)
V
Giuseppe Martucci (1909)
VI
Tre donne rapite da Cesare Borgia (1501)
Edited by Hamlet da Hamelin - 18/10/2007, 22:32. -
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N.B.: prenotazioni in Pro Loco (Piazza dei Giudici) mezz’ora prima delle rappresentazioni. . -
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Da www.teatro.org:
A Capua si rilegge la Storia
di Edgardo Bellini
Quando si parla di Pulcinella, si pensa immediatamente a Napoli; e chi direbbe invece che il personaggio fu creato da un drammaturgo che napoletano non era? Fu infatti il capuano Silvio Fiorillo a introdurre la maschera di Pulcinella nella tradizione della commedia dell’arte nella prima metà del Seicento; e quattro secoli dopo Marco Palasciano, un altro drammaturgo capuano, reinventa Pulcinella perché ci parli del suo contemporaneo Roberto Bellarmino, quell’arcivescovo di Capua che partecipò ai processi contro Giordano Bruno e Galileo Galilei. Alcuni anni prima un altro arcivescovo di Capua, Niccolò Schoenberg, evidentemente più illuminato, aveva scritto a Copernico incoraggiandolo a pubblicare l’ancora inedito De revolutionibus orbium cœlestium.
Pulcinella, interpretato da Francesco Scognamiglio (nella foto), racconta dei due arcivescovi tra un inchino e uno sberleffo; ed è solo uno dei variegati quadri storico-teatrali che si potranno ammirare nello spettacolo Le strade e le storie di Capua, al terzo anno di repliche, che sarà messo in scena nella mattinata di domenica 21 ottobre nei suggestivi spazi storici dell’antica città campana.
All’inizio del percorso gli spettatori si troveranno concentrati nel castello di Carlo V, magnifico scenario raramente aperto al pubblico, che potrà essere eccezionalmente visitato in occasione dell’evento Piazze d’Italia 2007, organizzato dal Touring Club Italiano sotto l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica. Lo spettacolo, scritto da Marco Palasciano e diretto da Michele Tarallo, è prodotto dall’associazione culturale Architempo in collaborazione con la libreria Guida Capua; la partecipazione al percorso è gratuita.
Altri capuani celebri saranno evocati nella rappresentazione, tra cui Ettore Fieramosca, Giuseppe Martucci, e Ferdinando Palasciano, antenato dell’autore, che fu tra i precursori della Croce Rossa. Tra gli interpreti, oltre a Francesco Scognamiglio (Pulcinella), ci saranno Brunella Cappiello (una testimone del sacco del 1501), Michele Tarallo (Pier delle Vigne), Antimo Navarra (Ferdinando Palasciano), Luigi Narducci (Ettore Fieramosca), Andrea Farina (Giuseppe Martucci), Milly Affinito (Porzia Fieramosca).
Capua, Castello di Carlo V, domenica 21 ottobre 2007, ore 10.00 – 11.00 – 12.00.
È d’obbligo prenotare mezz’ora prima, presso la Pro Loco sita in piazza de’ Giudici.
Ingresso gratuito.
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Ecco, è partito l'evento culturale più importante nella storia di Capua: il seminario De natura mundi. E se, dopo aver scorsa la locandina qui sotto riportata, restassero dei dubbi sul senso dell'operazione, le si clicchi sopra. V'aspettiamo, v'aspettiam! Ossequi alati.
Edited by Hamlet da Hamelin - 11/11/2011, 00:21. -
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Alle ore 21.30 di domenica 30 ottobre, a Palazzo Lanza (Capua, corso Gran Priorato di Malta 25), vi aspetta “Gli esordi del caos. Te lo do io il laboratorio di scrittura”. La sala eventi della libreria Guida Capua sarà adibita a bottega di narrativa e poesia, con esempi pratici, tra excerpta e composizione dal vivo. Il titolo della puntata, “Gli esordi del caos”, è un omaggio ad Antonio Moresco (autore degli “Esordi” e dei “Canti del caos”, massimi capolavori della letteratura italiana degli ultimi decenni), del quale giusto quel giorno sarà il compleanno. Quanto al sottotitolo, “Te lo do io il laboratorio di scrittura”, è un gioioso sberleffo alle infinite scuole Holden e Pseudoholden fiorite per l’Italia. 
Antonio Moresco e Marco Palasciano.
Capua, Palazzo Fazio, 9 ottobre 2009. Foto di Roberta Cacciapuoti.
Edited by Hamlet da Hamelin - 11/11/2011, 00:27. -
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Alle ore 21.30 di lunedí 7 novembre, a Palazzo Fazio (via Seminario 10) vi aspetta “Il ritorno di Astrea in astronave. Tramonto del postmoderno e rimonta del moderno”. Una serata dedicata, tra lazzi carnascialeschi, al rogo di quanto di peggio abbia prodotto la cultura dell’ultimo mezzo secolo e, tra echi di concerto delle sfere celesti, al recupero di quanto di cinquecentesco il razionalismo folle del Seicento e l’irrazionalismo calcolato del Novecento avevano messo in cantina, e che ora va rispolverato in vista del Rinascimento prossimo venturo. Sotto l’egida di Apollo e dell’Apollo 11, assisteremo al matrimonio alchemico di classicismo e futurismo, al trionfo delle n(u)ove Muse su «antanisti» e «trashaiuòli», e alla chiusura ufficiale dei decenni bui della postmodernità. 
Edited by Hamlet da Hamelin - 11/11/2011, 00:26. -
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Giunto a metà dell’opera, prosegue con la settima delle sue dodici puntate a ingresso gratuito il seminario-spettacolo “De natura mundi. L’interpretazione del mondo in ottanta giorni”, a cura dell’Accademia Palasciania (in collaborazione con Associazione culturale Architempo, Cooperativa culturale Capuanova, Libreria Guida Capua e Librerie Uthòpia). Un viaggio straordinario tra scienza, filosofia, gioco e poesia con per guida Marco Palasciano («autentico genio delle parole e del pensiero», nella definizione del filosofo Franco Cuomo), che alterna le sue lezioni tra le sale di due dei piú prestigiosi palazzi di Capua.
Alle ore 21.30 di domenica 13 novembre, a Palazzo Lanza (corso Gran Priorato di Malta 25) si terrà la puntata “De vulcani eloquentia. Trionfo del linguaggio sull’indicibile e trionfo dell’istante sull’eternità”. La sala eventi della libreria Guida Capua sarà nuovamente adibita a laboratorio di scrittura, per cosí dire; ma a un livello piú profondo, in genere mai toccato dalle botteghe consuete. Saranno ridefiniti i limiti del linguaggio e riposizionato il ruolo della poesia. Col “ritorno di Astrea in astronave” si è demolito il relativismo postmodernista, restaurando l’idea di un’unica verità oggettiva; si mostrerà ora come il feedback tra scienza, filosofia e arte sia l’unico sistema possibile per la liberazione della verità dal groviglio delle contraddizioni (apparenti) in cui l’universo immerge l’uomo (o viceversa). Una conseguenza tra le altre sarà il superamento, non la banale esorcizzazione, del timore della morte: sia quella dell’uomo, come singolo o come specie, sia quella dell’universo. Sulle questioni metafisiche si tornerà, piú approfonditamente, nell’undicesima puntata; questa settima intanto, coincidendo con la vigilia del 35° anniversario dell’esordio letterario di Palasciano, sarà completata da un reading spettacolare.
Delle cinque puntate successive, le pari si terranno a Palazzo Fazio (via Seminario 10) un lunedí sí e uno no, e le dispari a Palazzo Lanza una domenica sí e una no. Si veda il programma completo in http://palasciania.splinder.com/post/25642034/. Ci saranno tra l’altro la messa in scena del Vangelo restituito alla realtà umana, una serata di laboratorio teatrale e un compendio di storia del futuro.
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