Lascio l'università? che mi consigliate?
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  • Sforzarsi, dare esami a ogni costo e arrivare almeno alla laurea triennale.
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  • Lasciare l'università, e dedicarsi con tutte le energie alle proprie attività artistiche e culturali.
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Lascio l'università? che mi consigliate?

rispondere prima del 31 ottobre... grazie!

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  1. Nescio
     
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    Marco, nun rompere le scatole e lascia sta caxxo di università! non ti conosco ma sono invidioso di te e di quello che fai! se ti togliessi di torno i miei complessi di inferiorità si attenuerebbero e i puffi tornerebbero allegramente a scorrazzare nel chiostro a porta di massa.

    Detto questo:
    1) hai "un lavoro" che presumo ti renda felice.
    2) hai le capacità e la voglia di continuare gli studi (intendo universitari, non ddico da autodidatta :D) e ti piace farlo.

    la domanda è solo una: puoi permetterti di pagare le tasse per restare all'università?
    se sì, bene, hai un hobby abbastanza costoso!
    se no, bene lo stesso, non sarà un pezzettino di carta a sminuire il tuo impegno.
     
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    Ecco, a proposito, se qualcuno sapesse chiarirmi un mistero!!! è possibile allontanarsi per qualche anno dall'università senza pagare le tasse, e senza perdere gli esami fatti, per poi tornare in un momento più "propizio" e completare???

    (Per esempio, adesso non darei nessun esame di latino, per la vergogna d'esserne digiuno; ma mettiamo che nei prossimi anni mi venga una tale passione per il latino da farmi diventare un super latinista da brivido; sicché, tornando all'università, darei tutti gli esami di latino come foss'acqua chiara dolce e fresca.)
     
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  3. ciegantifaz
     
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    arrivo in ritardo, ma ho una battuta geniale che forse può risolverti, se non il dubbio, almeno la giornata.

    CITAZIONE
    La laurea è come la diarrea, quando meno te lo aspetti, un pezzo di carta ti può sempre servire. A. Bergonzoni

     
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  4. *coccinella*
     
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    CITAZIONE (Hamlet da Hamelin @ 30/6/2008, 02:03)
    Ecco, a proposito, se qualcuno sapesse chiarirmi un mistero!!! è possibile allontanarsi per qualche anno dall'università senza pagare le tasse, e senza perdere gli esami fatti, per poi tornare in un momento più "propizio" e completare???

    (Per esempio, adesso non darei nessun esame di latino, per la vergogna d'esserne digiuno; ma mettiamo che nei prossimi anni mi venga una tale passione per il latino da farmi diventare un super latinista da brivido; sicché, tornando all'università, darei tutti gli esami di latino come foss'acqua chiara dolce e fresca.)

    E' possibile....E' successo a mio zio(con biologia però).Ora non paghi + nulla ma se,col passare degli anni, ti venisse dunque questa passione dovresti pagare, per ri-iscriverti con la convalida di tutti gli esami sostenuti, le tasse di tutti gli anni mancati dal momento dell'abbandono. :cry:


    CITAZIONE
    ciegantifaz
    La laurea è come la diarrea, quando meno te lo aspetti, un pezzo di carta ti può sempre servire. A. Bergonzoni

    :woot: Waw...Bellissima :P
     
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  5. tristanotradito
     
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    Grande Bergonzoni.
    Sì, esiste una sorta di data di scadenza degli esami, entro la quale si può ricominciare. Non so quanti anni però.
     
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    CITAZIONE (*coccinella* @ 18/9/2008, 14:09)
    dovresti pagare, per ri-iscriverti con la convalida di tutti gli esami sostenuti, le tasse di tutti gli anni mancati dal momento dell'abbandono.

    Possono schiattare, quei bastardi. Butto l'università nel cesso e tiro la catena.
     
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  7. Isa.
     
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    Copincollo dalla guida, parte generale:

    CITAZIONE
    Decadenza

    La decadenza dagli studi interviene, per legge, a seguito di inerzia nell’esercizio dei diritti derivanti dallo stato giuridico di studente, protrattasi per un determinato periodo di tempo. Il tempo necessario a che maturi la posizione di decadenza, varia a seconda delle norme regolamentari dell’Ateneo Federico II che si sono succedute negli anni, secondo il seguente schema:
    [..]
    studenti immatricolati dall’anno accademico 2001/02: cinque anni accademici consecutivi senza aver sostenuto - con esito positivo - esami di profitto

    Ricognizione

    Gli studenti che non si sono iscritti per uno o più anni accademici devono, all'atto dell'iscrizione, corrispondere un contributo fissato in euro 89,00 per ciascun anno di inattività.

     
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    Oh! finalmente una risposta (dopo tre mesi), grazie...
     
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  9. tristanotradito
     
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    89 euri all'anno non sono niente. L'ipotesi di congelare tutto per qualche anno può essere seriamente presa in considerazione.
     
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  10. <SweetAngel>
     
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    CITAZIONE (tristanotradito @ 18/9/2008, 18:58)
    Grande Bergonzoni.
    Sì, esiste una sorta di data di scadenza degli esami, entro la quale si può ricominciare. Non so quanti anni però.

    dopo quanti anniii????? :cry:
     
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  11. GaborKinski
     
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    Dopo sette anni.
     
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    Wow!!! se molliamo stiamo a posto fino al 2015 :D
     
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86 replies since 25/10/2007, 23:00   7679 views
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