do con o senza accento???????????

e altri accenti dubbiosi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. butterfly0825
     
    .

    User deleted


    do cn o senza accento??????????????????
     
    .
  2. Utnapistim
     
    .

    User deleted


    L' accento serve per distinguere monosillabi omofoni con significato diverso, qualora essi possano essere confusi, per esempio "da" preposizione semplice e "dà" voce del verbo dare.
    "Do", quale voce del verbo dare trova riscontro nell' omofono "do" nota musicale, ma, allo stesso tempo, è molto difficile, se non impossibile, che esistano contesti in cui possano essere confusi, dunque è deprecabile l' uso dell' accento. Logicamente l' uso rende relative molte regole, quindi, se ti trovi in una situazione in cui c' è possibilità di confusione, puoi a buon diritto accentare la parola ( con valore verbale ).
     
    .
  3. butterfly0825
     
    .

    User deleted


    grazie mille
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    P

    Group
    Member
    Posts
    9,321
    Location
    Capua

    Status
    Offline
    Cogliamo l'occasione per trattare anche di «da», «dà», «da'»: l'accento indica la III persona singolare e il presente indicativo, l'apostrofo la II e l'imperativo.

    Analogamente per «fa» e «fa'» [dove «fa» è senza accento perché è ben difficile confondere il verbo con la nota musicale, come diceva di «do» lo zio Utnapistim ;)] e per «va» e «va'».

    Poi c'è «gua'» che val «guarda» imperativo...

    ... e «be'» che val «bene», e lo preferirei a «beh», sebbene l'analogo «ba'» («bada») sia arduo da imporre in luogo di «bah»...

    ... e «ca» in napoletano vuol dire «che», mentre «ccà» vale «qua», e «ca'» in Veneto e altre zone d'Italia val «casa», e «ca.» è abbrev. di «circa»...

    ... e «de'» vale «dei», «degli»...

    ... e «e'» (bellissimo), da non confondere con «è» né col napoletano «'e» («di»), vale «egli»...

    ... e «li» nella formula cristallizzata «li 7 di novembre» e simili, da non confondere assolutamente con «lì»...

    ... e «me'» vale «meglio»...

    ... e «mo» vale «ora» in fiorentino dantesco, mentre il napoletano vuol l'accento, «mò», con la variante capuana «mó», e «mo'» vale «modo»...

    ... terribile quando confondono «ne» con «né» o addirittura «n'è», o anziché «po'» scrivono «pò», o mescolano «si» con «sì»...

    ... «su» è preposizione, «sù» è avverbio...

    ... e per ora basta così, credo.
     
    .
  5. Utnapistim
     
    .

    User deleted


    A tal proposito riporto un gustoso (?) errore, trovato nel libro di grammatica di uno dei miei ragazzi.
    Suddividendo le proposizioni indipendenti in diversi insiemi connotati da funzioni specifiche, per quanto riguardava le "informative" esemplificava così: "La gallina fa' uova di medie dimensioni".
    Santa Mariastella inginocchiata aiutaci tu...
     
    .
4 replies since 3/11/2009, 01:03   4287 views
  Share  
.