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Aspasia.
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CITAZIONE (olcesamante @ 17/11/2004, 14:06) So che conosco pochissimi tra voi, ma ora dovete salvarmi la vita come foste i miei migliori amici! Sono infatti vittima di una malattia che mi perseguita da quasi quattro anni, con sintomi che variano a seconda della mia fase di spaesamento e delle previsioni del tempo! Ultima preoccupante avvisaglia, il download della tremenda "Sempre e per sempre", la canzone più letargica (e tra le mie preferite) del buon De Gregori. L'ascolto continuo, e di buon grado, del brano, fu a suo tempo rivelazione: ero innamorata! Ma di un ragazzo fidanzato, con una mia amica. Galeotto fu un suo sorriso, una sera, che mi scoppiò nel cuore ventenne con conseguenze nefaste. Nefaste perché quel sorriso, come vedete ancor non m'abbandona. Nel frattempo abbiamo avuto entrambi altre storie, i miei sentimenti nei confronti di altri sono sempre stati sinceri, e lo sono tuttora nei confronti del mio ragazzo. Ma passano gli anni, l'amicizia col "giocondo" è preziosa e sincera, tuttavia quel sorriso ancora mi causa esplosioni: saranno ormai solo petardi da festa del patrono, ma...
Voglio sapere due cose da voi, miei cari di ex machina: capita anche a voi? E soprattutto: guarirò?
Ah cara olcesamante, io quel che dici lo so bene.....fin troppo. Mi son sempre fatta scrupoli per le mie amiche, mi è accaduto due volte e siccome quel che provi tu io l'ho già vissuto è stato razionale e quando mi avrebbe cacciata in qualche pasticcio ho cercato di ignorarlo. Anche io ricordo gli occhi di qualcuno........ credimi guarirai se ignori i tuoi pianti, se non pensi a quel che pensi, se quando vuoi far una cosa t'imponi di fare il contrario, ma se mi chiedi che dimenticherai questo, quel che provi, no purtroppo o fortunatamente, nulla per me è mai finito. Ma quando amavo una persona molto lontana anche se viveva vicino a me lo tenevo serbato dentro... questo non m'impedì di incontrare una persona che mi fu mandata dal cielo e capii che dovevo dimenticarlo, ma anche se lo incontrai per caso 3 mesi dopo le esplosioni eran le stesse....... non si dimentica e poi quando si ama vedrai che l'altro lo sente. La cosa più struggente che mi è capitata è che poi questa persona è tornata ma io stavo con qualcun altro che non amavo. Il problema è che si porta sempre tutto, si trascina tutto nel tempo e non si lascia mai nulla per strada. E' il ciclo della vita, ma tu non ci puoi far niente.. -
olcesamante.
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CITAZIONE credimi guarirai se ignori i tuoi pianti, se non pensi a quel che pensi, se quando vuoi far una cosa t'imponi di fare il contrario, ma se mi chiedi che dimenticherai questo, quel che provi, no purtroppo o fortunatamente, nulla per me è mai finito.
Cara Aspasia, hai scritto esattamente quello a cui pensavo in treno, non avendo Falling* a sorbirsi le mie chiacchiere... Quanto ad andare avanti, e innamorarti di nuovo, è ok. Ma non riesci a dimenticare, e non nel semplice senso di "conservare nella memoria".
Diabolus (che ringrazio, specie per il "samentina"
) mi ha invece confermato un timore: sono risultata ancora una volta una... chiacchiaressa, una che sbandiera i fatti suoi?
Spero di no, mi piaceva il fatto di scrivere, a qualche mese dal post, un epilogo curioso... Sono amleticamente indecisa se vendere i diritti al mio pifferaio danese preferito, o scriverci un libro io... Potrei ricattarvi per non scriverlo, così non correte il rischio che sia pubblicato (pubblicano certa roba...), e che si debba aprire un topic in libri apposta per me perché la Santacroce al confronto è Tolstoj!
Accetto offerte...
*Ma come, se al nostro primo incontro, mi hai rivelato dopo, eri rimasto stordito dalla mia loquacità!. -
Tristo Mietitore.
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lezione n'1 per dimenticare
suggerisco una netta e cruenta decapitazione del soggetto afflitto dal nefasto ricordo. -
Aspasia.
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CITAZIONE (olcesamante @ 28/1/2005, 22:27) CITAZIONE credimi guarirai se ignori i tuoi pianti, se non pensi a quel che pensi, se quando vuoi far una cosa t'imponi di fare il contrario, ma se mi chiedi che dimenticherai questo, quel che provi, no purtroppo o fortunatamente, nulla per me è mai finito.
Cara Aspasia, hai scritto esattamente quello a cui pensavo in treno, non avendo Falling* a sorbirsi le mie chiacchiere... Quanto ad andare avanti, e innamorarti di nuovo, è ok. Ma non riesci a dimenticare, e non nel semplice senso di "conservare nella memoria".
Diabolus (che ringrazio, specie per il "samentina" ) mi ha invece confermato un timore: sono risultata ancora una volta una... chiacchiaressa, una che sbandiera i fatti suoi?
Spero di no, mi piaceva il fatto di scrivere, a qualche mese dal post, un epilogo curioso... Sono amleticamente indecisa se vendere i diritti al mio pifferaio danese preferito, o scriverci un libro io... Potrei ricattarvi per non scriverlo, così non correte il rischio che sia pubblicato (pubblicano certa roba...), e che si debba aprire un topic in libri apposta per me perché la Santacroce al confronto è Tolstoj!
Accetto offerte...
*Ma come, se al nostro primo incontro, mi hai rivelato dopo, eri rimasto stordito dalla mia loquacità!
Notte carissima, oggi son L'angelo della notte che vengo nel web quando non c'è un'anima..
credo di poter capire quel che dici. Mi son capitate due storie simili.. una non ha mai avuto risvolti e forse per questo mi è riuscito meglio "serbar nella memoria" anche se i sentimenti eran profondissimi, L'altra invece, ha avuto dei risvolti e so che serbar nella memoria risulta esser + difficile. Ma vedi non conosco la dinamica dei fatti, so solo per esperienza che quando è così spesso tutto ritorna ancor peggio di prima, magari quando uno è anche impegnato.. so solo che l'amore vuole amore, è questa la legge. Tu non vivi bene questa situazione comunque, lascia che io te lo dica, perchè t'imponi di trovar una soluzione o perchè forse cerchi sempre un perchè; è normale ma... non devi cercare devi lasciare che le cose vengan in modo naturale e quando sei più impeturbabile ed obbiettiva cerchi il nesso che è tra gli eventi, poi ti accorgi che è un circolo continuo di cui tu sei il perno e allora.. qualcuno potrebbe tornare e troverete un equilibrio. Credo che questa storia sia stata molto importante per te se parli di scrivere... mah il mio consiglio? Fallo! Il miglior romanzo è quello della propria vita e non so chi dica che parli troppo di te o che tu sia una... "chiacchieressa"?. Io purtroppo è una cosa che credo di aver perso da un pò, ma so m'illudo, so che tutti ne abbiam bisogno, forse non lo faccio + tanto spesso, ma lo faccio... come adesso! Parlare di sè ci aiuta ad essere non solo spettatori, ma anche autori della nostra vita. Non vergognartene e non frenarti.
Aspasia. -
olcesamante.
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Tristo mietitore, hai perfettamente ragione! Chiedo un volontario che si accolli il gravoso compito, cui per ovvi motivi non posso assolvere da sola! Chi rischia l'ergastolo per me?
Sì, Aspasia, credo che scriverò, una volta conclusa questa tesi - tela di Penelope!
E'stupido cercare di capire il perché delle cose, hai ragione, ma l'umana mania per le definizioni mi fa dare un nome a questa strana ansia che mi prende, nonostante vada tutto benone, e il passato sia passato.
Forse, e qui chiamerei in causa il mio amletico pifferaio per un parere filosofico, il problema è vivere col rimpianto. La paura, a cui i miei quasi 24 anni non mi hanno abituata, di doversi guardare indietro e dire "sì, avrei voluto fare questo, ma non l'ho fatto".
Ho quest'ansia di vivere tutto come andrebbe vissuto, non perdermi niente (manco avessi a che fare con parole crociate, ogni definizione una risposta ESATTA!), perché... perché?
A saperlo...!
Forse perché intuisco che qualsiasi scelta io faccia sarà un po'croce e un po' delizia, e potrei un giorno, durante una visita ai miei in Italia, scoprire che qualcuno abbia avuto il terzo figlio, e non con me, e chiedermi come mai sia andata così... Oppure guardare da una comoda casa di Frattamaggiore le immagini dell'Inghilterra, e dire a mio figlio, che sta macchiando il registro d'insegnante, che sua mamma a quell'ora sarebbe stata là...
Insomma... c'è qualcuno che vuole scrivere 'sta tesi allucinogena al posto mio?
Pago bene!
. -
Aspasia.
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CITAZIONE (olcesamante @ 31/1/2005, 16:44)
E'stupido cercare di capire il perché delle cose, hai ragione, ma l'umana mania per le definizioni mi fa dare un nome a questa strana ansia che mi prende, nonostante vada tutto benone, e il passato sia passato.
Forse, e qui chiamerei in causa il mio amletico pifferaio per un parere filosofico, il problema è vivere col rimpianto. La paura, a cui i miei quasi 24 anni non mi hanno abituata, di doversi guardare indietro e dire "sì, avrei voluto fare questo, ma non l'ho fatto".
Ho quest'ansia di vivere tutto come andrebbe vissuto, non perdermi niente (manco avessi a che fare con parole crociate, ogni definizione una risposta ESATTA!), perché... perché?
Si cara, ma non necessriamente la tua famiglia deve insegnarti le cose, queste cose, credo s'imparino dalla vita. Lascia le cose andare come vuole il fiume. Credo che purtroppo tu sia una curiosona come me...... come la maggior parte delle persone. E' bene una cosa del genere, ma a volte mi crea problemi, qualche trappola che mi tendo da sola. Credo tu debba pensare, "avrei voluto far questo ed ho fatto così" ed esser felice per quel che sei.
Aspasia. -
Foxy_Lady.
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"..non servon più le stelle:spegnetele anche tutte;
imballate la luna,smontate pure il sole;
svuotatemi l'oceano e sradicate il bosco;
perchè ormai più nulla può giovare.."(Auden)
pensavo che il post"sempre per sempre"non mi avrebbe toccata,
che sarei uscita dal forum immune da questa discussione..
invece..
la canzone di degregori l'ho sempre adorata in tutta quella che credevo essere la sua impossibilità..ma ora,neanche questo mi sembra impossibile.
Io credo che questa persona,
(che tante persone..)
noi non le dimenticheremo mai,
che ci resteranno negli occhi,
che saranno inevitabilmente legate alla parola rimpianto,
che ti innamorerai altre volte,
ma basterà guardare di nuovo quegli occhi che..
lo sappiamo tutti.queste cose succedono,purtroppo,non solo nei telefilm..
io mi sento nemica del tempo,che tira giochi così meschini e bassi nella loro banalità:
importi impossibilità che non hanno un vero motivo,se non quello che c'è troppo amore in questa persona.
e che è troppo ingiusto,buffo,irreale,accorgersi di amare qualcuno quando ti lascia andare.
ragà,io non ho più parole
non vedo più niente
e per la prima volta in vita mia,
non so cosa fare..
. -
Foxy_Lady.
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ancora..
mi scusi mariella se le ho soffiato la poesia ma..
"mare dentro,mare dentro
senza peso nel fondo
dove si avvera il sogno,
due volontà fanno avere
un desiderio nell'incontro,
il tuo sguardo,il mio sguardo
come un'eco che ripete senza parole
più dentro,più dentro,
fino al di là del tutto
attraverso il sangue e il midollo
però sempre voglio essere morto
per restare con la mia bocca
sempre preso nella rete dei tuoi capelli". -
Mariella.
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Non importa Susy...sono contenta che l'abbia messa tu. E' incredibilmente bella! . -
olcesamante.
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Foxy, ti ho letta con una canzone a caso come sottofondo 
... Continuo a sentirla. Grazie per le splendide parole, e ricorda:
pioggia e sole abbaiano e mordono
ma lasciano
lasciano il tempo che trovano.... -
Tristo Mietitore.
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meno male fra un pò è carnevale e
sanguinaccio alè alè. -
Foxy_Lady.
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sanguinaccio cosa?
o sang' mii''!!!
sanguinaccio di me.
e tu a bagnare le tue chiacchiere nelle mie stille..
....deh,sono così ostili gli dei..
comunque..io il testo per intero di sempre e per sempre ce lo metterei..
anche se con riserve..
facciamo che le mie non le dico.
sta a voi individuare le strofe in cui vi viene da dire-beh,questa è solo una canzone..-
Pioggia e sole
cambiano
la faccia alle persone
Fanno il diavolo a quattro nel cuore e passano
e tornano
e non la smettono mai
Sempre e per sempre tu
ricordati
dovunque sei,
se mi cercherai
Sempre e per sempre
dalla stessa parte mi troverai
Ho visto gente andare, perdersi e tornare
e perdersi ancora
e tendere la mano a mani vuote
E con le stesse scarpe camminare
per diverse strade
o con diverse scarpe
su una strada sola
Tu non credere
se qualcuno ti dirà
che non sono più lo stesso ormai
Pioggia e sole abbaiano e mordono
ma lasciano,
lasciano il tempo che trovano
E il vero amore può
nascondersi,
confondersi
ma non può perdersi mai
Sempre e per sempre
dalla stessa parte mi troverai
Sempre e per sempre
dalla stessa parte mi troverai
. -
Viejito.
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E vabbuò, considerando che la discussione è nata da una canzone del De Gregori.. ve ne posto pure io.. giusto due però.. anche se sarebbe il caso di tributargli onori con svariati testi:
Non dirle che non è cosi'
Se la vedi dille ciao
salutala ovunque sia
è partita tempo fa
e adesso forse è in Tunisia
Dille che non si preoccupi
per le cose lasciate qui
e se crede che l'abbia scordata
non dirle che non è così
Abbiam dovuto dividerci
e sbatterci qua e là
ma per quelli che si amano
non è certo una novità
E adesso che se ne andata
e adesso che non c'è
è ancora nel mio cuore
è ancora vicino a me
Se mai la incontrerai
dalle un bacio da parte mia
ho sempre avuto rispetto per lei
per come se ne andata via
Se c'è un altro che le sta accanto
certamente non sarò io
a mettermi fra di loro
ci scommetto che non sarò io
Faccio un lavoro strano
vedo gente in quantità
e mi capita ogni tanto di sentire il suo nome
in giro per le città
E non c'ho fatto ancora l'abitudine
o forse mai ce la farò
sarà che sono troppo sensibile
o nella testa chissà che c'ho
Sole grande, luna blu
il passato è ancora qua
e so a memoria i ricordi
e il tempo prende velocità
Se tornasse da queste parti
il mio indirizzo la gente lo sa
tu dille che può cercarmi
se trova il tempo mi troverà
Compagni di viaggio
Avevano parlato a lungo di passione e spiritualità.
E avevano toccato il fondo della loro provvisorietà.
Lei disse sta arrivando il giorno,
chiudi la finestra o il mattino ci scoprirà.
E lui sentì crollare il mondo,
sentì che il tempo gli remava contro,
schiacciò la testa sul cuscino,
per non sentire il rumore di fondo della città.
Una tempesta d'estate lascia sabbia e calore.
E pezzi di conversazione nell'aria e ancora voglia d'amore.
Lei chiese la parola d'ordine, il codice d'ingresso al suo dolore.
Lui disse "Non adesso, ne abbiamo già discusso troppo spesso,
aiutami piuttosto a far presto,
il mio volo lo sai partirà tra poco più di due ore.
Sentì suonare il telefono nella stanza gelata
e si svegliò di colpo e capì di averla solo sognata.
Si domandò con chi fosse e pensò "E' acqua passata".
E smise di cercare risposte, sentì che arrivava la tosse,
si alzò per aprire le imposte,
ma fuori la notte sembrava appena iniziata.
Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai.
Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai.
Lei disse misteriosamente "Sarà sempre tardi per me quando ritornerai".
E lui buttò un soldino nel mare, lei lo guardò galleggiare, si dissero "Ciao!"
per le scale e la luce dell'alba da fuori sembrò evaporare.
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................. -
Foxy_Lady.
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belle le due canzoni tue..vè!
mi è venuta voglia ri ripostare..
"lui ti offre la sua ultima carta
il suo ultimo prezioso tentativo di stupire
quando dice
-è quattro giorni che ti amo..
ti prego non andare via..
non lasciarmi ferito..-
e non hai capito ancora come mai
hai lasciato in un minuto tutto quel che hai,
però stai bene dove stai.."(pezzi di vetro)
anche se..
sapete una cosa..?
la canzone che più avrei voluto cantare a questa persona è..
amore che vieni..amore che vai..dell'immenso deandrè..
. -
Aspasia.
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CITAZIONE (Viejito @ 3/2/2005, 00:37) E vabbuò, considerando che la discussione è nata da una canzone del De Gregori.. ve ne posto pure io.. giusto due però.. anche se sarebbe il caso di tributargli onori con svariati testi:
(La donna cannone)
(......) e con le mani amore
per le mani ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella come dici tu
e voleremo in cielo
in carne ed ossa
non torneremo più
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via
*******************
(I Matti)
I matti vanno contenti
tra il campoe la ferrovia
a caccia di grilli e serpenti
a caccia di grilli e serpenti.
I matti vanno contenti
al giunzaglio della pazzia
a caccia di grilli e serpenti
tra il campoe la ferrovia.
I matti non hanno più niente
intorno a loro nessuna città
anche se strillano chi li sente
anche se strillano che fa.
I matti vanno contenti
sull'orlo della normalità
come stelle cadenti
nel mare della tranquillità
trasportando grandi buste di plastica
il peso totale del cuore,
piene di spazzature di silenzi,
piene di freddo rumore.
I matti non hanno il cuore
o se ce l'hanno è sprecato,
è una caverna tutta nera ....
I matti ancora lì a pensare
a un treno mai arrivato
e alla moglie portata via
da chissà quale biìufera.
I matti senza la patente per camminare
i matti tutta la vita
dentro la notte chiusi a chiave.
I matti vanno contenti
fermano il traffico con la mano
poi attraversano il mattino
con l'aiuto di un fiasco di vino.
Si fermano le ore a riposare
le ossa e le ali,
le ossa e le ali
e dentro a ogni chiesa
ci vanno a fumare
centinaia di sigarette davanti all'altare.........
**************************************
(Pablo)
Mio padre seppellito un anno fà,
nessuno più coltivare la vite.
Verde rame sulle sue poche unghie
e troppi figli da cullare.
E il treno io l'ho preso e ho fatto bene.
Spago sulla mia valigia non ce n'era,
solo un pò d'amore la teneva insieme,
solo un pò di rancore la teneva insieme.
Il collega spagnolo non sente, non vede,
ma parla del suo gallo da battaglia e della latteria.
Diventa terra.
Prima parlava strano ed io non lo capivo,
però il pane con lui lo dividevo
e il padrone non sembrava poi cattivo.
Hanno pagato Pablo, Pablo è vivo.
Con le mani posso fare castelli,
costruire autostrade, parlare con Pablo,
lui conosce le donne e tradisce la moglie.
Con le donne e il vino e la Svizzera verde.
E se un giorno è caduto, è caduto per caso
pensando al suo gallo o alla moglie ingrassata come da foto.
Prima parlava strano ma io non lo capivo,
però il fumo con lui lo dividevo
e il padrone non sembrava poi cattivo.
Hanno ammazzato Pablo, Pablo è vivo
**************************************
(La valigia dell'attore)
Eccomi qua
sono venuto a vedere
lo strano effetto che fa
la mia faccia nei vostri occhi
e quanta gente ci sta
e se stasera si alza una lira
per questa voce che dovrebbe arrivare
fino all'ultima fila
oltre al buio che c'è
e al silenzio che lentamente si fa
e alla luce che taglia il mio viso
improvvisamente eccomi qua
siamo l'amante e la sposa
siamo arrivati fin qua
l'attore e la sciantosa
e siamo pronti a qualsiasi cosa
pur di stare qua
siamo il padre e la figlia
arrivati fin qua
siamo una grande famiglia
abbiam lasciato soltanto un momento
la nostra valigia di là
nel camerino già vecchio
tra un lavandino ed un secchio
tra un manifesto e lo specchio
tra un manifesto e lo specchio
Eccoci qua
siamo venuti per poco
perché per poco si va
e il sipario è calato già
su questa vita che tanto pulita non è
e ricorda il colore di certe lenzuola
di certi hotel
che il nostro nome ce l'hanno già
e ormai nemmeno ci chiedono più
il documento d'identità
e allora eccoci, siamo qua
siamo venuti per niente
perché per niente si va
e c'inchiniamo ripetutamente
e ringraziamo infinitamente…
Eccoci qua
siamo il padre e la figlia
capitati fin qua
siamo una grande famiglia
abbiam lasciato soltanto un momento
la nostra vita di là
nel camerino già vecchio
tra un lavandino ed un secchio
tra un manifesto e lo specchio
tra un manifesto e lo specchio
******************************
Insomma con olcesamante abbiam iniziato bene te vejito, solo due canzoni, per altro quelle meno importanti!!!! Accidenti, ma lo sapete che De Gregori è diventato un gran poeta oramai riconosciuto? Le sue canzoni hanno una gran polisemia a livello contenutistico e Pablo è studiata anche all'università. Dovete acculturarvi un pò sul suo conto, insomma, è uscito sotto incitazione di Mollica (nonostante la reticenza dello stesso de gregori) il suo primo libro di poesie che altro non sono che i testi delle sue canzoni dal fischio del treno all'inedito di mix. Capito? Forza ! Un pò di musica e di poesie decente! Finalmente.....
A tributargli onori ci penso io......
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